NEW YORK. 'West Side Story' compie 60 anni: il musical debuttò a Broadway il 26 settembre 1957. Basato su un libretto di Arthur Laurents a sua volta ispiratosi alla tragedia shakespeariana 'Romeo e Giulietta', con i testi di Stephen Sondheim e le musiche di Leonard Bernstein, lo show fu un tale successo che fu replicato per 732 volte prima di andare in tournée.
In fase di gestazione, si pensò di trasportare i temi del capolavoro di Shakespeare in una New York degli anni '50.
La Verona di 'Romeo e Giulietta' è l'Upper West Side e i moderni Capuleti e Montecchi sono le bande di strada inglesi e portoricane. Romeo e Giulietta sono Tony e Maria che, nonostante facciano parte di gruppi rivali, lui i Jets e lei gli Sharks, si innamorano. Il finale si allontana da Shakespeare, perché mentre Tony muore, Maria sopravvive e riesce a far rappacificare le due bande. Inizialmente si era anche pensato di chiamare l'opera East Side Story, con protagoniste due famiglie in conflitto, da una parte i cattolici e dall'altra gli ebrei durante il periodo Pasqua/Passover, poi ci si rese conto che il tema mancava di originalità.
Ma 'West Side Story' fu anche il musical che scosse anche l'America, perché un tema come la guerra fra bande approdava su un palcoscenico.
Dietro la musica e la danza, inoltre, emergevano anche i problemi sociali di un paese del dopoguerra, periodo in cui la città di New York andava incontro ad un progetto di rinnovamento urbano, ad opera del controverso dirigente pubblico Robert Moses, che faceva posto alla gentrificazione a spese delle minoranze. Lo scenario per West Side Story era la costruzione di quello che è oggi il cuore culturale della città, il Lincoln Center, sorto sulle ceneri di San Juan Hill, il quartiere ad alta densità criminale che si estendeva da est a ovest dalla 59ma alla 65ma strada e da nord a sud da Amsterdam Avenue fino all'11ma Avenue. Su questo sfondo si consuma la tragedia di Tony e Maria.
'West Side Story' è anche un capolavoro che esalta temi universali come la tolleranza, l'intolleranza, l'odio e l'amore tra diversi gruppi che specialmente nell'America di oggi sono più che mai attuali.
L'opera divenne anche un film nel 1961 e vinse 10 Oscar su 11 nomination. Passò alla storia per essere il film musical con il più altro numero di statuette vinte.
Caricamento commenti
Commenta la notizia