PALERMO Da leggere Stasera alle 18 alla Feltrinelli (via Cavour 133), Francesco Puccio presenta il suo nuovo libro “Undici e mezzo” (Edizioni Effigi), interviene Salvatore Lo Bue. Questo è un racconto d’aria, quella che spinge in alto le mongolfiere e, insieme con esse, i sogni degli uomini, tenuti in vita dal fuoco delle passioni febbrili che sanno sfidare il tempo e le sue regole. Ma è anche una storia impastata della terra e dell’acqua di cui è fatta la vita quotidiana, un travaso a temperatura variabile negli anni che si avvicendano. Sulle suggestioni di un mito imperituro, che fa da controcanto ai personaggi e, come in dissolvenza, ci riporta alla più emblematica delle storie d’amore e morte quella fra Euridice ed Orfeo. - Modusvivendi e il Teatro Biondo organizzano un reading di Stefano Benni, domani sera alle 21 allo Stabile, in occasione dell'uscita del suo ultimo libro "Cari mostri" edito da Feltrinelli. Al pianoforte ci sarà Giulia Tagliavia. Acquistando una copia del libro da Modusvivendi, oppure la stessa sera al Biondo, si avrà diritto a due posti riservati nelle prime file del teatro, fino ad esaurimento. A partire dalle 20,30 di domani, l'ingresso sarà libero, nei posti residui. Stefano Benni sfida il racconto di genere e apre la porta dell’orrore. Lo fa con ironia, attingendo al grottesco, tuffandosi nel comico, tastando l’angoscia, in omaggio ai suoi maestri. - Domani e venerdì, alle 21,30, due appuntamenti ad Ustica per parlare di Sicilia con la scrittrice Sara Favarò, che incontrerà i turisti e gli abitanti dell’isola, all’Hotel villaggio Punta Spalmatore nell’ambito della rassegna “Ustica Villaggio Letterario”, in ricordo di Ugo Marchetta, psicoterapeuta scomparso. Due i libri di Sara Favarò che saranno presentati: domani, l’antologia “Conoscere la Sicilia” e venerdì “Scioglilingua e indovinelli siciliani Puliti e Vastasi”. Interverranno il sindaco Attilio Licciardi, il presidente del Centro studi Vito Ailara, le ideatrice Anna Russolillo e Lucia Vincenti. Da gustare L’aperitivo più cool arriva nel capoluogo siciliano e si trascina una serie di concerti on line: stasera dalle 19 la cantautrice Levante si esibirà alla Disaronno terrace allestita all’Arenella Yatching Club. Da Milano a Torino e Roma, fino a Napoli e Palermo per sorseggiare un Disaronno Sour nella nuova Disaronno Jar, ispirata ai cocktail serviti nell’America del Proibizionismo anni ’20. Il tutto sulle note di Levante che un mese fa ha presentato il suo secondo album, “Abbi cura di te”; la cantautrice torinese di origini siciliane, arriva sulla scia del tormentone “Alfonso”, che la fece conoscere dal grande pubblico. A teatro Oggi alle 21, al teatro Biondo va in scena lo spettacolo “La differenza” con Ivano Falco, tratto dall’omonimo romanzo di Giacomo Cacciatore, regista dello spettacolo. Biglietti 13 euro. - Stasera alle 20,30 il Teatro Massimo ospita il debutto di “Coppélia”, regia e coreografia di Amedeo Amodio che ha ideato come scena, un grande set dove si gira un film. In scena i 34 ballerini del corpo di ballo del Teatro Massimo, a cui si uniscono Anbeta Toromani e Alessandro Macario, Riccardo Riccio e Michela Viola. È un balletto basato sulla storia archetipica della donna-bambola meccanica e del suo inventore-demiurgo. Ma nella regia e coreografia di Amodio “Coppélia” diventa una grande creazione cinematografica dove la scena è un set, l’inventore-demiurgo Coppelius è un regista, i personaggi, attori di un film. Musica composta da Léo Delibes, scene di Emanuele Luzzati e Luca Antonucci, costumi di Luisa Spinatelli, musiche della Balera orchestrate da Enrico Blatti. - Stasera e domani alle 21, al Teatro Crystal (via Mater Dolorosa), è in programma una lunga kermesse di teatro con il saggio-spettacolo degli allievi del secondo e terzo anno della Scuola diretta da Mario Pupella. Sotto la sua guida, e quella di Daniela Melluso, Leonardo Campanella, Davide Ruggiano e Assunta Battaglia, gli allievi si cimenteranno in spezzoni di opere di Pirandello, Steinbeck, Ben Jonson, e Stefano Benni ed eseguiranno performance di danza. Sarà anche proiettato un video su un'opera di Diego Fabbri, realizzato sotto la guida del docente Salvo Cici. Appuntamenti Nell'ambito delle manifestazioni "Verso il Pride", oggi alle 18 alla Real Fonderia Oretea, incontro "Luoghi di rivolta, spazi sociali e beni comuni", promosso da Fiera-mente in comune. Il tema scelto dal Pride è “Spazi pubblici, Spazi di rivolta”, tema che immagina una politica del ”fare territorio” utile a costruire spazi di rivolta, nuovi e di alternativa sociale e che non può prescindere dalla valorizzazione delle esperienze già in essere. Domani il Palermo Pride farà tappa al Nzocché Circolo Arci dove Porpora Marcasciano discuterà su “AntoloGaia”, testo in cui racconta gli anni ’70 dalla sua prospettiva di attivista del movimento gaylesbicotrans, con Massimo Milani, Barbara Amodeo, Luigi Carollo e Mirko Pace. - AMS Walking Tour Palermo organizza per venerdì un percorso nel suggestivo Qanat Gesuitico Alto. Si tratta di acquedotti sotterranei, costruiti seguendo la conformazione rocciosa del terreno. Il Qanat Gesuitico Alto si sviluppa nel sottosuolo del quartiere di Altarello, al fondo Micciulla, a valle delle sorgenti del Gabriele. Si visiterà parte del cunicolo sotterraneo, accompagnati dalle guide speleologhe del CAI (Club Alpino Italiano), che forniranno anche l’attrezzatura. Si camminerà per un’ora in 60 centimetri di acqua, che arriva dalle sorgenti presenti lungo il percorso. Due i turni: alle 18 e alle 19. Il biglietto costa 15 euro. Prenotazioni: 334.7951079 e 3319942408. E-mail:walkingtourpalermo@libero.it. - Domani alle 22 in piazza Duomo, a Petralia Sottana, in occasione della festa patronale di San Calogero, concerto di Francesco Baccini, cantautore della scuola genovese, tra i più eclettici del panorama musicale italiano. Baccini inizia a studiare pianoforte da bambino e, dopo essersi dedicato ai grandi compositori del passato, a 20 anni scopre anche la musica leggera e il rock. I suoi successi sono raccolti in “Ci devi fare un gol - le mie canzoni più belle”, un cd antologico in cui reinterpreta i suoi principali successi (oltre a Vedrai vedrai un omaggio a Luigi Tenco). - Il reliquario di Santa Rita da Cascia arriverà domani dall’Umbria a Santa Cristina Gela. Domani pomeriggio alle 18 sarà il parroco don Porfirio Traficanti, dell’Eparchia di Piana degli Albanesi, a celebrare una messa solenne in onore della santa, nella chiesa parrocchiale di Santa Cristina. Il reliquario resterà in paese fino a martedì 30 giugno. Poi farà ritorno nel monastero di Santa Maria Maddalena di Cascia, in provincia di Perugia. Sono moltissimi i fedeli che attendono con ansia il reliquiario e che si riverseranno nella parrocchia di Santa Rita. Schermi Oggi all’Aurora di Tommaso Natale (alle 18,30 e 21,15) si proietta “Latin Lover”, film di Cristina Comencini ultima interpretazione di Virna Lisi. Con Angela Finocchiaro, Valeria Bruni Tedeschi, Marisa Paredes, Neri Marcorè, Francesco Scianna. In un paesino della Puglia viene celebrato il decimo anniversario dalla morte di Saverio Crispo, attore simbolo ed eterno latin lover. Alla cerimonia partecipano le sue cinque figlie che arrivano da tutto il mondo e due ex mogli. - Stasera alla multisala Aurora di Tommaso Natale (alle 18,30 e 21,15) si proietta “Latin Lover”, film di Cristina Comencini, che segna l’ultima interpretazione di Virna Lisi. Tra gli altri interpreti, Angela Finocchiaro, Valeria Bruni Tedeschi, Marisa Paredes, Neri Marcorè, Francesco Scianna. In un paesino della Puglia viene celebrato il decimo anniversario dalla morte di Saverio Crispo, attore simbolo del cinema neorealista ed eterno latin lover. Alla cerimonia partecipano le sue cinque figlie che arrivano da tutto il mondo e due ex mogli, una italiana e una spagnola. - Per il "Festival del viaggio", dedicato al viaggio e ai viaggiatori, oggi alle 18,30 sono previste due proiezioni alla Libreria del mare della Cala: "There She Blows", regia di Francesco Cabras e Alberto Molinarie, prodotto da Ganga e Greenpeace, è il primo docufilm proposto per la rassegna: 4 minuti dedicati ad una mitica storia di mare, quella della balena e del pescatore più famoso della letteratura, Achab. A seguire, il docufilm di Igor D’India "The Yukon Blues", prodotto da Kobalt Entertainment: un giovane viaggiatore vive una esperienza avventurosa tra le lande gelate del Canada. Da vedere Alla Reale Fonderia (piazza Fonderia alla Cala, Palermo) la mostra fotografica di Giulio Gallo Gallo dal titolo “Vucciria”. Le fotografie, dedicate al folkloristico mercato palermitano sito nel cuore della città, rimarranno fruibili al pubblico fino a giovedì 18 giugno. - Si trasferisce alla Mondadori di via Ruggero Settimo, dalla Fonderia Oretea dove finora è stata esposta, la mostra “Procedo, laddove non comprendo” di Pietro Alessandro Trovato. La mostra sarà visitabile fino al 30 giugno negli orari della libreria. - Una bellissima mostra, questa “Occhio di carne e di ferro”, ospitata al museo del giocattolo di Bagheria, alla Certosa. Gli scatti sono del decano dei fotografi palermitani, Gigi Petyx e la mostra è curata dal figlio Igor, fotografo anche lui. Esposte 37 immagini che vedono protagonisti i bambini di Palermo dagli anni ‘60 fino agli anni ‘80. Rivivono alcuni dei giochi “poveri” dei bambini, in splendidi scatti in bianco e nero. La mostra resterà per un mese. Alcuni scatti sono all’interno del libro “Palermo Petyx” di Laura Grimaldi e Claudia Mirto, edito da Dario Flaccovio - Al Margaret Café, in via Madonia 93 a Terrasini si può visitare la mostra di pittura “Il visibile naturale” di Giovanna Gennaro, a cura dell’associazione AsaDin e di Evelin Costa. Le opere di Giovanna Gennaro sono paesaggi che affiorano delicatamente, velati e sfumati con grazia, sembrano galleggiare in una dimensione tra il sogno e il tangibile, quasi ad elevarsi e cullarsi nell’aria, sostenuti da un respiro leggero che commuove. I toni tenui dall’azzurro velato di rosa, grigio, verde chiaro, bianco, appaiono come nebbia leggera e soffusa. Fino al 27 giugno. - Alla Galleria Prati (via Quintino Sella 77) la mostra “Simile, ma non identico”, doppia personale di Tony Gaeta e Antonio Sammartano, a cura di Andrea Lombardo. E’ la sintesi del matrimonio combinato da Franca Prati tra due pittori che amano il colore dalle tinte forti in modo “simile”, ma che sperimentano le capacità plastiche in modo “non identico”. Gaeta ama costruire architetture ardite su cui il colore viene tirato come un elastico. Sammartano ama le lunghe e larghe pennellate che gonfiano le tele di aria nuova. Il primo spinge il colore ad occupare vorticosamente gli spazi che sembrano non riuscire a contenerne l’impeto. Il secondo lascia che le parti vuote della tela vengano riempite dal visitatore, spinto a completarne il gesto. Fino al 30 giugno, 10/13 e 16,30/20. - All’Accademia di Belle Arti Abadir, presso l’ abbazia benedettina di San Martino delle Scale, riprende l'attività espositiva con la mostra "Opus Incertum" che raccoglie le opere degli allievi dei primi tre anni del corso di pittura. Il titolo scelto si riferisce al solido nucleo formato da ragazzi di età e provenienza diverse, pietre grezze unite dalla malta dell’arte. Nasce così un caleidoscopio di opere con tecniche e forme espressive diverse, che rompe il muro di silenzio che si era formato attorno all’Accademia. Aperta la sezione speciale "Rendez vous des amis" con opere di amici di Abadir (ex allievi e alcuni professori) in omaggio all'Accademia. A cura di Valentina Di Miceli. Fino al 12 luglio, martedì-domenica, 10/12 e 16/19. - Lo spazio Colazione da Tiffany (via Roma 475) ospiterà la mostra personale dell'artista Jacqueline Leone "La nature prend vie" circa una ventina di opere dedicate alla natura morta in chiave contemporanea. La mostra rimarrà aperta fino al 4 luglio, dal lunedì al sabato dalle 7,30 alle 18. - Per il ciclo “5 autori verso una fotografia di confine”, la mostra “Milano in Polaroid di Giancarlo Marcocchi, alla galleria XXS aperto al contemporaneo, in via XX settembre 13. “Milano in Polaroid” è stato il primo lavoro di Marcocchi su materiale Polaroid poi manipolato in fase di sviluppo. Realizzato alla fine degli anni ‘90, racconta la città nel suo rapporto con la pubblicità. Un lavoro a metà tra lo street e il reportage. 19 immagini originali, di dimensioni minute (10x10 cm) che in colori e inquadrature esprimono la milanesità di quegli anni che già prefiguravano il tramonto del clima sociale che aveva caratterizzato la Milano anni ‘80. Fino al 23 giugno, dal martedì al sabato, dalle 17 alle 20. - “Orgoglio e pregiudizio: 2000 anni di storia ebraica da Gerusalemme alla Sicilia”: è la mostra storica che si a palazzo Alliata di Villafranca, in piazza Bologni 18, nell’ambito di “1492 – 2014. Porta del Mediterraneo, dalla Sicilia a Gerusalemme” , organizzata da Suggestioni Mediterranee ed Elisabeth de Rothschild. Monete, documenti e bolle papali per tracciare la storia degli ebrei, tramite materiale di una collezione privata messa a disposizione dall’ associazione “Elisabeth de Rothschild”. Dalle origini dell’antigiudaismo fino ad oggi, attraverso sei sezioni: dalle origini al basso medioevo, la Controriforma, l’emancipazione, la propaganda antisemita del Fascismo, le leggi razziali, la Shoah e lo Stato di Israele. Fino al 28 giugno, tutti i giorni eccetto il mercoledì dalle 9,30 alle 18,30. 3 euro. - A Palazzo Belvedere (via Quintino Sella 76) si può visitare la mostra “Linguaggi contemporanei”, uno sguardo affascinante alle nuove tendenze astratte dell’arte italiana a partire dagli anni ’60 e ’70, per riapprodare alla pittura “sintetica” di soggetto degli anni ’80 della transavanguardia. Vengono nelle circa 30 opere in mostra messi di fronte e a confronto l’arte astratta di Accardi, Perilli, Sanfilippo, con il “cinetismo” di Biasi, Landi, Finzi e Massironi, la “pittura-pittura” degli “analitici” Guarneri, Olivieri, Marchegiani, Pinelli, Cotani, Verna, con Dadamaino e il concettuale Isgrò, Salvo con i poetici trans-avanguardisti Chia, Germanà e De Maria. Fino al 27 giugno, dal martedì al sabato 10,30-13 e 17-19,30. - Alla galleria bagherese di Adalberto Catanzaro, è in corso la personale “L’Arte segna il tempo - il tempo segna l’Arte” di Filippo Panseca a cura di Ezio Pagano, che si potrà visitare fino al 3 luglio. Il percorso artistico di Filippo Panseca inizia negli anni ’60, nell’ avanguardia palermitana devo l’artista ricerca una sua identità nel campo della sperimentazione, che lo porterà ad essere uno dei più importanti esponenti della Computer Art in Italia. La mostra nella settecentesca Villa Casaurro, presenta un allestimento costruito per affascinare il visitatore accompagnandolo verso un percorso ben preciso e coerente, proponendo al pubblico le opere che ci faranno ripercorrere la sua storia. Orari: dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20. - Al museo di Villa Cattolica, a Bagheria, è in corso la grande mostra “Guttuso – ritratti e autoritratti”, a cura di Dora Favatella Lo Cascio e Fabio Carapezza Guttuso, terzo degli appuntamenti degli “Itinerari Guttusiani”. Oltre 70 tra ritratti e autoritratti del grande artista bagherese, a partire dal ritratto “Gioacchino Guttuso Agrimensore”, olio su tela che rappresenta il padre di Guttuso, per poi passare ad una carrellata di volti, dell’artista. Da Moravia a Neruda, dai genitori ai colleghi pittori. Fino al 21 giugno 2015, tutti i giorni dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 19. Biglietti: 5/4/2 euro. Info: 091943609. - La Via Crucis, o “via della croce”, è un rito che propone una riflessione sul percorso doloroso di Gesù Cristo che si avvia alla crocifissione sul Golgota. Durante la Settimana Santa i cristiani pregano di fronte a quattordici immagini, dette “stazioni” della passione di Cristo. Le opere di Fernando Botero raccolte per l’esposizione “VIA CRUCIS la pasión de Cristo” rappresentano una svolta nella carriera dell’artista, senza per questo mettere in ombra il tratto originale e peculiare del linguaggio che lo ha reso famoso. E’ possibile ammirare la mostra al Complesso Monumentale Palazzo Reale, Cappella Palatina fino al 21 giugno. Da lunedì al sabato dalle ore 8.15 alle ore 17.40 (ultimo biglietto ore 17.00). Domenica e festivi dalle ore 8.15 alle ore 13.00 (ultimo biglietto ore 12.15). - Prorogata fino al 19 giugno da Elle Arte (via Ricasoli 45) la collettiva “Destinazione Palermo. La città riflessa”, promossa dalla galleria per il suo 17° anno di attività. Contributi di artisti italiani e stranieri, per proporre diversi “punti di vista” sulla città. Un viaggio metaforico compiuto dall’ispirazione di ogni autore. Opere di Barbara Arrigo, Peter Bartlett, Francesco Caltagirone, Massimo Campi, Pedro Cano, Salvatore Caputo, Pascal Catherine, Sergio Ceccotti, Franco Coppa, Cristiano Guitarrini, Anna Kennel, Giovanni La Cognata, Sarah Miatt, Antonio Miccichè, Giuseppe Modica, Vincenzo Nucci, Franco Polizzi, Luca Raimondi, Milvia Seidita, Tina Sgrò, Tino Signorini, Togo, Bice Triolo. Dal lunedì al sabato, dalle 16,30 alle 19,30. CATANIA Da vedere A Catania è in arrivo per Pasqua una nuova “covata d’autore”. Si tratta di cinquanta straordinarie opere d’arte dedicate, ispirate e concepite intorno ad altrettante uova di struzzo: è l’originale collezione raccolta negli ultimi tre anni dalla stilista Marella Ferrera che ha riunito intorno al progetto protagonisti del mondo dell’arte, della musica, del teatro, del cinema, del design e dell’alta cucina. LeUova d’autore2, dopo la fortunata edizione del 2012, saranno esposte, dal 28 marzo al 28 luglio al MF Museum & Fashion, l’atelier-museo di Catania che la Ferrera ha creato dal sapiente recupero dello spirito del museo settecentesco del Principe di Biscari. In mostra cinquanta opere e installazioni dove l’uovo di struzzo – proveniente ancora una volta dai due struzzi femmina Bibì e Bubù “adottati” dalla stilista - è il pretesto creativo intorno a cui dire e raccontare. Ma più spesso anche per raccontarsi. La mostra sarà visitabile da martedì a domenica, dalle 10 alle 19. Lunedì chiuso. Biglietto unico 3 euro.