Martedì 30 Aprile 2024

Coronavirus, Conte sul nuovo Dpcm: "Sacrifici per affrontare la nuova fase ed evitare lockdown"

Conferenza stampa del presidente del Consiglio Giuseppe Conte sul nuovo Dpcm per contrastare l'epidemia di coronavirus. "La curva sta risalendo lo vediamo negli ultimi giorni in tutta l’Ue sta risalendo. Non ci possiamo permettere distrazioni e abbassare il livello di attenzione e concentrazione. Le nuove regole anti contagio comporteranno sacrifici ulteriori ma siamo convinti che rispettando queste misure potremo adeguatamente affrontare questa nuova fase - ha detto il premier - Il nostro obiettivo è molto chiaro: evitare di far ripiombare il Paese in un lockdown generalizzato. L'economia sta ricominciando a correre, per tutelare l’economia e insieme la salute dobbiamo rispettare queste regole. Non manderemo le forze di polizia nelle abitazioni private ma tutti dobbiamo avere dei comportamenti prudenti in questa fase. I locali chiuderanno alle 24: dalle 21 si potrà solo consumare ai tavoli e non si potrà più consumare fuori per evitare assembramenti. Discoteche e sale da ballo il governo non le ha mai aperte: resteranno chiuse. Nei locali pubblici non saranno più consentite feste a meno che non siano connesse a cerimonie come matrimoni o battesimi e anche in questi casi con il limite di trenta partecipanti. Non saranno consentite partite calcetto e di basket che tanto ci piacciono, non sarà consentito lo sport da contatto amatoriale mentre proseguirà per le società professionistiche e dilettantistiche che rispettano le linee guida". "La nostra linea di azione è sempre la stessa: seguire e monitorare costantemente la curva, monitorare e studiare i dati e poi adottare le misure nel segno dell’adeguatezza e proporzionalità. Misure molto più restrittive sarebbero sproporzionate e rischierebbero di non essere rispettate - ha detto Conte -. Ci impegniamo a non adottare misure più severe di quelle necessarie e tenere sotto controllo la curva. Sono misure mirate analizzando tutti i dati". Per quanto riguarda la scuola: "Le cose vanno abbastanza bene, lo diciamo incrociando le dita mentre l'evoluzione peggiore è nell’ambito delle relazioni amicali e familiari. Vogliamo scongiurare un lookdown generalizzato, dobbiamo rispettare le regole e muoverci in modo fiducioso". Sui trasporti, Conte ha ammesso delle criticità: "E' una situazione sicuramente critica quella dei trasporti perché al di là degli sforzi del contingentamento è chiaro che ci sono momenti di affollamento. Dobbiamo evitarli, continueremo a monitorare la situazione e a investire per garantire la sicurezza".

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