PALERMO. "Il mercato della macellazione è fortemente in mano a Cosa Nostra". Lo ha detto il presidente della Regione Rosario Crocetta in conferenza stampa a Palazzo d'Orleans insieme all'assessore regionale alla Salute Baldo Gucciardi, dopo l'attentato al presidente del Parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci. "Io so quello che abbiamo iniziato con Antoci - ha aggiunto - il fronte che apriamo è un fronte miliardario, dove abbiamo il sospetto di omessi controlli e dove va fatto un sistema di rotazione che dovrà interessare il personale". "Operiamo in modo straordinario e con strumenti straordinari - ha detto ancora -. Oggi abbiamo emanato un decreto firmato da me e dall'assessore regionale alla Salute che dà il via a una commissione ispettiva per prendere anche provvedimenti sostitutivi anche laddove ravvisi omissioni. Si partirà dai Nebrodi e da Sant'Agata ma riguarda tutta la Sicilia. Vogliamo che si faccia luce e chi ha sbagliato paghi". "Abbiamo la sensazione - ha aggiunto Crocetta - che il fenomeno del controllo mafioso della macellazione sia un fenomeno molto più diffuso e non può essere circoscritto ai Nebrodi". Poi il governatore ha detto "nella provincia di Messina c'e' anche l'interesse del 'ndrangheta'".