PALERMO. Ecco le immagini del blitz della guardia di finanza che questa mattina ha eseguito 19 ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip di Roma: 16 ai domiciliari e tre in carcere. Si tratta della seconda tranche dell'inchiesta scattata a ottobre dell'anno scorso sulle mazzette pagate dagli imprenditori destinatari degli appalti ai funzionari dell'Anas. Molti dei destinatari sono soggetti già colpiti dai provvedimenti dell'ottobre scorso e nei loro confronti vengono ipotizzati i reati di corruzione per l'esercizio della funzione e per atto contrario ai doveri d'ufficio, turbata libertà degli incanti, autoriciclaggio, favoreggiamento personale, truffa.