Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Incidenti, in Sicilia prima causa di morte tra i giovani: al via piano di prevenzione

PALERMO. In Sicilia nel triennio 2010-2013 i decessi per incidenti stradali da veicolo a motore rappresentano una delle prime cause di morte in termini di anni di vita persi soprattutto nella fascia di età giovanile 15-24 anni. Il tasso di mortalità è pari a 46,9 per milione di abitanti. Le cifre riferite al numero dei ricoveri ed agli anni di vita perduti, ma anche pesanti considerazioni sulla disabilità e l’evidenza della potenziale influenza da parte della prevenzione primaria, inducono a considerare questo problema tra le priorità sanitarie a livello regionale. L'assessorato regionale alla Sanità ha presentato stamattina «Programma regionale di prevenzione degli  incidenti stradali», che prevede diverse campagne di sensibilizzazione e informazione sulla sicurezza stradale, rivolte ai cittadini, suddivisi per target differenti in base alla fascia d'età.

I dati Istat assoluti del mostrano che in Sicilia in media ogni anno si verificano oltre 14000 incidenti con circa 21000 feriti ed oltre 300 morti. Inadeguato in Sicilia appare in particolare il ricorso ai presidi per la sicurezza stradale con forti differenze rispetto al resto del Paese. I dati della Sorveglianza PASSI hanno infatti mostrato che quasi il 30% della popolazione ancora non usa regolarmente le cinture anteriori (mentre oltre il 90% non usa quelle posteriori) e che solo un motociclista su cinque non usa il casco in strade urbane mentre la media sale ma solo leggermente in quelle extraurbane 49%. In Sicilia girano (secondo il rapporto Censis - ACI 2014) circa 4.500.000 autoveicoli e di questi il 35% (+ 4 rispetto alla media nazionale) hanno una anzianità di immatricolazione superiore a 10 anni. In Italia ogni anno più di 8.000 bambini con una età inferiore o uguale a 14 anni rimangono feriti in incidenti stradali a bordo di autovetture. Di questi ultimi circa 100 muoiono, sul colpo o successivamente, a causa delle lesioni e i traumatismi riportati. L'efficacia dei seggiolini nel diminuire la necessità di ospedalizzazione e la probabilità di morte o di lesione grave in chi li utilizza è largamente dimostrata da numerosi studi svolti negli ultimi venti anni. Secondo i risultati ICONA oltre un terzo dei bambini in Sicilia (35%) non viaggia sul seggiolino.

 

Caricamento commenti

Commenta la notizia