PALERMO. "C'è stato un giudice onesto che ha resistito ad un impianto accusatorio privo di fondamento", queste le prime parole di Calogero Mannino dopo la sentenza di primo grado che lo ha visto assolto dalla accusa di minaccia a corpo politico dello Stato nel processo stralcio nella così detta trattativa Stato-mafia. L'ex ministro non risparmia pesanti critiche ai pm che l'hanno processato. Mannino, dopo 23 mesi di processo, è stato assolto dal gup. La pubblica accusa era rappresentata dai pm Nino Di Matteo, Vittorio Teresi, Roberto Tartaglia e Francesco Del Bene. immagini di Marcella Chirchio