Lunedì 23 Dicembre 2024

Palermo-Catania, le immagini della strada squarciata - Video

Una grossa crepa dalla quale si può guardare la vegetazione sottostante. Una cicatrice che spacca a metà l'autostrada Palermo-Catania per via del pilone che ha ceduto tra i chilometri 57 e 58, tra Scillato e Tremonzelli. Da questa mattina tecnici dell'Anas e della Protezione civile partecipano a un sopralluogo sul viadotto. Si stanno valutando i danni e le conseguenze del movimento in vista della possibilità di riaprire almeno una delle due carreggiate, qualora non siano state pregiudicate le condizioni di sicurezza del viadotto. La chiusura del tratto tra Scillato e Tremonzelli ha diviso in due la Sicilia perché il traffico viene deviato sulla statale 120 Caltavuturo-Cerda pure interessata da frane e cedimenti. I disagi sono così pesanti che l'assessore regionale alle Infrastrutture, Giovanni Pizzo, ha chiesto la proclamazione dello stato di emergenza. Lo stesso Pizzo è presente al sopralluogo con il professor Giovanni Tesoriere della facoltà di Ingegneria dell'Università Kore di Enna e con gli amministratori di Caltavuturo. La Sicilia è praticamente spaccata in due. Sono in corso verifiche dopo che il movimento franoso ha coinvolto almeno tre pile del viadotto Imera, una delle quali si è inclinata determinando un forte spostamento dell'impalcato nella direzione della carreggiata, in direzione Palermo. Il fenomeno potrebbe non essersi esaurito e, per tenerlo sotto controllo, l'Anas ha disposto un sistema di monitoraggio degli spostamenti della struttura per valutare anche l'eventuale interessamento della carreggiata adiacente, in direzione Palermo, che sino ad ora non appare interessata da alcun dissesto. L'autostrada A19, quindi, al momento rimane chiusa nel tratto compreso tra Scillato e Tremonzelli, in entrambe le direzioni. Tecnici e personale dell'Anas sono sul posto anche per garantire la gestione della viabilità. Il fenomeno franoso ha anche interessato la strada provinciale 24, nel tratto adiacente all'autostrada, che rimane anch'essa chiusa al traffico. Per i mezzi leggeri in direzione Catania è istituita l'uscita obbligatoria a Buonfornello, proseguendo sulla SS120 fino a Tremonzelli; mentre per i mezzi pesanti è indicato il percorso sull'autostrada A20, in direzione Messina. In Direzione Palermo, è istituita per tutti i veicoli l'uscita obbligatoria a Tremonzelli. La situazione viene ritenuta grave dalla Regione siciliana che ha chiesto al Governo nazionale lo Stato d'emergenza.

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