Spopola già sulla rete "We are happy from Scampia" il video ispirato alla hit di Pharrell Williams: sulle note della celebre rockstar americana danzano uomini e donne del quartiere periferico napoletano, giovani e meno giovani, bambini, lavoratori, preti e pubblici amministratori di quella che viene da loro definito "a happy place". E se Pharrell come ambientazione per la sua musica sceglie le strade più buie del Bronx, è sullo sfondo di Scampia e delle sue vele tristemente note che si proiettano flash di varia umanità, immagini, volti e suoni di un popolo ben intenzionato a cambiare, in meglio, il mondo in cui vive. Nel video ecco spuntare i sorrisi di pizzaioli e ambulanti, le phoniste, i vigili del fuoco, i piccoli allievi di palestre di judo o delle piscine, e poi il parroco, le poliziotte al volante che intonano le note del rap, ma c'è anche il giovane senegalese che irrompe col suo «peace and love, man, respect». Ideato e realizzato da Giuseppe Divaio, Dario De Simone ed Ugo De Matteo, il video lanciato nel giorno di Pasqua ha raggiunto in poche ore diecimila visualizzazioni su YouTube. Per Angelo Pisani, presidente dell'Ottava Municipalità di Napoli e motore dell'iniziativa, si tratta anche di una "sfida" ai produttori della serie tv Sky ispirata a "Gomorra" che egli stesso definì una fiction "che criminalizza l'intero quartiere", annunciando una class action per i danni che il film potrebbe produrre all'immagine di quel territorio e di Napoli nel mondo. Per ora c'è la risposta di decine di rapper improvvisati con i loro 5 minuti di allegria, testardaggine e speranza. «Perchè qui lo sforzo quotidiano - conclude Pisani - è quello di essere uniti e di migliorare, tutti insieme, i livelli di vivibilità, continuando a far sentire e forte la nostra voce. Quella vera».