Luglio 1968, tre mesi dopo l'assassinio di Martin Luther King a Memphis. Due poliziotti fanno spogliare il killer, James Earl Ray, e lo perquisiscono. Gli sono stati appena letti i suoi diritti. Sembra un film ma è quanto realmente accaduto quarantacinque anni fa, immagini oggi rese pubbliche in un video inedito scoperto dalla polizia del Tennessee due anni fa. Il film non era stato visibile fino a oggi perchè in un formato non compatibile con le attuali tecnologie. Secondo i ricercatori, gli investigatori dell'epoca filmarono l'arresto di Ray per evitare che al momento del processo gli avvocati della difesa potessero accusare la polizia di aver condotto male le indagini.