Venti candeline. Una per ogni stagione in Serie A. Tutte giallorosse. Oggi Francesco Totti festeggia i venti anni dall'esordio nel campionato italiano. Il capitano della Roma riceverà l'abbraccio di società e compagni a Trigoria, mentre i tifosi dovranno attendere il derby con la Lazio in programma l'8 aprile per celebrarlo allo stadio Olimpico. Non solo i sostenitori della "Magica" però hanno seguito con attenzione giocate, assist e gol del numero 10. «Vent'anni e non sentirli! Auguri alla bandiera della Roma. Dajeeee capitano, altri venti!» le parole di Fiorello. «Abbiamo cominciato insieme all'Under 15, abbiamo vissuto anni splendidi in Nazionale e continuiamo a incrociarci da avversari sui campi di A, dove spesso (10 volte per la precisione, tante quanti i gol che mi hai fatto) da campione quale sei ti sei dimenticato dell'amicizia - ha ricordato Gigi Buffon -. Noi due siamo una generazione fortunata: è vero che dopo i 30 anni ogni stagione ne vale sette, però tu sembri tornare indietro nel tempo invece di invecchiare». «Se potessi gli consegnerei un Pallone d'Oro alla carriera - ha detto invece il presidente del Coni, Giovanni Malagò -. Per la bravura, la generosità e l'umiltà, qualità che si possono trovare solo nei grandissimi come Francesco. È il mio gladiatore. Un campione a tutto tondo, un fuoriclasse in campo e fuori. In un mondo sempre più globalizzato e sportivamente mutabile Totti incarna il simbolo della fedeltà». In questo video i celeberrimi "cucchiai" di Totti. Ecco i più belli.