Liana Ingorvaia, estetista di Gela racconta la sua terribile esperienza a bordo della Costa Concordia naufragata davanti all'Isola del Giglio. Figlia di un marinaio, per mettersi in salvo ha fatto tesoro delle parole del padre il quale le ha sempre spiegato che, in caso di pericolo, bisogna dirigersi sempre verso la parte più alta della nave. La donna ha raccontato dei momenti di angoscia vissuti sopra la scialuppa che l'avrebbe messa in salvo ma che non scendeva. Il racconto nel servizio di Donata Calabrese per Tgs.