PALERMO. Sono partiti i lavori nella trazzera che funzionerà da scorciatoia per aggirare il ponte Himera chiuso sulla Palermo-Catania dopo il cedimento di un pilone a causa di una frana. È la strada che con circa 300 mila euro stanno realizzando a proprie spese i deputati regionali del M5s. L’asfalto sulla trazzera, aperta inizialmente da alcuni privati ma rimasta in terra battuta fino a ora, verrà posato entro un mese, forse solo tre settimane. Una volta completati i lavori si potrà evitare di dover raggiungere Polizzi per poi rientrare in austostrada a Tremonzelli in direzione Catania (o viceversa per rientrare a Scillato in direzione Palermo). I tempi per raggiungere Catania e Palermo si ridurranno di almeno 45 minuti. Sarà anche molto più agevole raggiungere i paesi della zona, a cominciare da Caltavuturo che finora è il centro più penalizzato. Il via libera è scattato dopo la firma apposta ieri al protocollo di intesa tra il Movimento 5 Stelle, il Comitato dei cittadini ed il Comune di Caltavuturo. Per consentire ai mezzi di muoversi agevolmente, la trazzera sarà chiusa al traffico durante i lavori: «A fine luglio - precisa il Movimento 5 Stelle - sarà possibile evitare il lungo e tortuoso viaggio che costringe ad “arrampicarsi” sulle montagne di Polizzi, con un risparmio di circa 40-50 minuti sui tempi attuali e con un percorso sicuramente più agevole. A lavori ultimati chi sarà diretto a Catania da Palermo potrà uscire a Scillato e, attraverso la nuova strada, potrà rientrare a Tremonzelli. Uscita a Tremonzelli e rientro a Scillato, invece, per chi viaggerà in direzione opposta». Il tratto di strada finanziato dal Movimento è lungo lunga circa un chilometro e largo cinque metri, costerà circa 300 mila euro. Sarà realizzato in calcestruzzo con canali di gronda e guardrail. Saranno installati anche due semafori e la cartellonistica che indicherà agli automobilisti il percorso da fare per scavalcare l’interruzione sulla A-19. L'operazione è stata finanziata con i soldi cui mensilmente rinunciano i deputati del Movimento 5 stelle all'Ars. Da qui l’attacco dei grillini al governo regionale: «Crocetta prenda esempio. Il re dei proclami a vuoto faccia un bagno di umiltà e una volta tanto dia risposte concrete ai siciliani, che sono stanchi di false rivoluzioni e veri fallimenti. La scoppola di Gela gli serva da lezione. Cambi marcia per gli ultimi scampoli di mandato che gli rimangono. I siciliani ormai gli hanno dato il benservito».