Marco Romano meglio la fine di un dolore, che un dolore senza fine,ci voleva questa svolta anzi speravo che fosse più accentuata
peppio
06/03/2018 12:02
non capisco per niente tutta questa crisi concettuale!!!
punto 1: chi ha creato la legge ha raggiunto lo scopo ovvero la sx ha detto mesi fa o noi o nessuno!!
punto 2: il PD non è morto almeno che il secondo partito non si possa definire tale
punto 3: Il presidente Mattarella potrebbe avere tutte le ragioni a dare un mandato provvisorio a Di Maio che rappresenta 1 Italiano su 3 e che ha doppiato il suo principale competitor
inoltre Mattarella (uomo di sx) non farebbe nemmeno uno sproposito alla sua stessa sx.
Infine gli "sfollati" della sx avrebbero un riparo naturale nei 5 stelle dato che buona parte dei loro elettori si trovano già li!!!
Benny
06/03/2018 14:14
Alle prossime elezioni (perchè non passerà tanto) i 5 Stelle saranno ancora più forti perchè la gente vedrà a breve quanto gli altri sono dei venduti mentre loro, se con una maggioranza ancora più forte, potrebbero dimostrare di essere più onesti. Penso che comunque nei prossimi mesi per i 5 Stelle sarà una nuova occasione per mostrare certe differenze sostanziali
Sandro
05/03/2018 18:58
Queste sono le conseguenze della vittoria del NO al referendum. Chi e' causa del suo male pianga se stesso .
Fabio
06/03/2018 01:42
Puo' darsi,ma serviva una legge elettorale degna di questo nome.
Peppe
06/03/2018 08:22
La legge elettorale L' hanno fatta i partiti della casta che, infatti, hanno avuto una batosta storica al Sud.
CFPaolo
06/03/2018 11:56
Una legge elettorale che non ha portato (come ampiamente previsto e prevedibile) ad alcuna maggioranza solida, in che maniera è collegata al no al referendum?
06/03/2018 19:02
Un altro che crede alle balle di Renzi.
Carlo52
05/03/2018 19:04
Per uscire, vittoriosi sul localismo/provincialismo che da secoli, forse attanaglia questo Paese avremmo dovuto rispondere intelligentemente a quei Governi europei, i più democratici ed efficienti del nostro che in nome delle maggioranza dei 280 milioni di europei, anzi del meglio di essi, ci chiedeva un voto per l'unità nazionale, l'eguaglianza sociale, la governabilità, la democrazia l'accoglienza e la sicurezza: non chiedete cosa desideravano insieme alle voci del Governo dell'Europa; sappiamo solo che abbiamo risposto MALE a quest'appello scegliendo di fatto e per pochissimi punti percentuali di scarto un leghista che NON HA CAMBIATO PELLE e rimane quel che era, ma si camuffa, e lascia credere di essere cristiano e volere governare cacciando gli alieni ma di governo non sa nulla ed un ottuagenario pregiudicato coi suoi decrepiti concetti e neanche più tanto in forma, una signora che parla con accenti da stadio.... litigheranno col coltello per una poltrona ed infine getteranno la spugna. L'Europa e il Mondo dapprima rideranno infine ci puniranno con lo spread (e già cominciano) una economia sempre più vacillante, ed una marginalizzazione politica che già si intravede: bastonando sonoramente chi non rispetta gli impegni. Pagheremo caro, pagheremo tutto (vedi GB).
Carlo52
06/03/2018 09:08
Sarebbe interessante conoscere, a questo punto, DOVE HANNO SBAGLIATO svariati Ministri di tutta Europa ed Autorità di governo di Brusselles a chiedere per L'Italia un Governo stabile e forte, riforme condivise, accoglienza applicazione delle regole comuni e Democrazia oltre a sicurezza sociale... È facile dare un pollice verso perché si odia l'Euro o la Merkel, molto più difficile giustificare ragionando il proprio perverso punto di vista e di coloro che ci hanno presentato questa porcheria di organigramma per Camera e Senat: un puzzle IRRISOLUBILE se non attraverso i soliti accordia-truffa
Giuseppe
06/03/2018 11:20
Per fortuna, la Sicilia ha dimostrato per l'ennesima volta che la gente non vota sull'immigrazione! In Una Sicilia con uno sbarco al giorno, e nonostante l'orgia mediatica su sicurezza e immigrazione, i siciliani hanno punito forza nuova e casa pound e hanno preferito i cinquestelle che non parlavano di immigrazione e sicurezza, ma di lavoro, precariato, reddito di cittadinanza, pensioni...
antonino d'aleo
06/03/2018 12:10
Egregio Direttore come già ampiamente preventivato, tranne strani Inciuci tra alcune componenti politiche, si tornerà a Votare entro un anno. Tanti altri Euro buttati alle ortiche.
w la legalità
06/03/2018 12:29
a rischio paralisi....invece prima.....ma che leggi hanno fatto ? 20 anni che si parla di legge elettorale e10 di unioni civili ....non vedo riforme della giustizia, non vedo termini brevi nei processi e non vedo leggi che creino occupazione.....L'ITALIA E' PARALIZZATA DAL DOPO ANDREOTTI,CRAXI E C.......SVEGLIATEVI .
Guardianofaro
06/03/2018 13:34
Niente ingovernabilità niente paralisi, il Paese avrà il governo.
Tutto dipende dalla forza e dalla autorevolezza del nostro conterraneo Presidente della Repubblica.
Egli dovrà dettare le condizioni, condizioni che saranno sicuramente dettate dai risultati elettorali ma che serviranno a zittire i partiti ( mi veniva scrivere le bande) .
Paolo
06/03/2018 17:13
I principali sconfitti di questi elezioni sono Renzi, Gentiloni e Berlusconi.
Trapanino
06/03/2018 19:24
La paralisi e' stata creata dai partiti della casta per fermare il M5S.
andrea
06/03/2018 21:14
E' abbastanza chiaro che da queste elezione non è uscita una vera e propria forza politica vincente. E' vero che il movimento cinque stelle ha stravinto, ma è anche vero che il centro destra con la sua coalizione è riuscito ad essere il primo partito, Nessuno dei due schieramenti ha la maggioranza per potere governare, se non ci sarà nessuno accordo che ci piaccia o non ci piaccia presto dovremo ritornare a votare. Tutto questo io credo che sia la conseguenza di una politica irresponsabile, tutti sappiamo che questo Paese abbia bisogno di una legge elettorale diversa da quella attuale, ma i nostri parlamentari preferiscono tenere questo Paese con una legge elettorale che partorisce realtà come queste. Spero che il Presidente della Repubblica sia capace di affrontare questa realtà con la massima determinazione.
11 Commenti
SCIOCCATO
05/03/2018 17:46
Marco Romano meglio la fine di un dolore, che un dolore senza fine,ci voleva questa svolta anzi speravo che fosse più accentuata
peppio
06/03/2018 12:02
non capisco per niente tutta questa crisi concettuale!!! punto 1: chi ha creato la legge ha raggiunto lo scopo ovvero la sx ha detto mesi fa o noi o nessuno!! punto 2: il PD non è morto almeno che il secondo partito non si possa definire tale punto 3: Il presidente Mattarella potrebbe avere tutte le ragioni a dare un mandato provvisorio a Di Maio che rappresenta 1 Italiano su 3 e che ha doppiato il suo principale competitor inoltre Mattarella (uomo di sx) non farebbe nemmeno uno sproposito alla sua stessa sx. Infine gli "sfollati" della sx avrebbero un riparo naturale nei 5 stelle dato che buona parte dei loro elettori si trovano già li!!!
Benny
06/03/2018 14:14
Alle prossime elezioni (perchè non passerà tanto) i 5 Stelle saranno ancora più forti perchè la gente vedrà a breve quanto gli altri sono dei venduti mentre loro, se con una maggioranza ancora più forte, potrebbero dimostrare di essere più onesti. Penso che comunque nei prossimi mesi per i 5 Stelle sarà una nuova occasione per mostrare certe differenze sostanziali
Sandro
05/03/2018 18:58
Queste sono le conseguenze della vittoria del NO al referendum. Chi e' causa del suo male pianga se stesso .
Fabio
06/03/2018 01:42
Puo' darsi,ma serviva una legge elettorale degna di questo nome.
Peppe
06/03/2018 08:22
La legge elettorale L' hanno fatta i partiti della casta che, infatti, hanno avuto una batosta storica al Sud.
CFPaolo
06/03/2018 11:56
Una legge elettorale che non ha portato (come ampiamente previsto e prevedibile) ad alcuna maggioranza solida, in che maniera è collegata al no al referendum?
06/03/2018 19:02
Un altro che crede alle balle di Renzi.
Carlo52
05/03/2018 19:04
Per uscire, vittoriosi sul localismo/provincialismo che da secoli, forse attanaglia questo Paese avremmo dovuto rispondere intelligentemente a quei Governi europei, i più democratici ed efficienti del nostro che in nome delle maggioranza dei 280 milioni di europei, anzi del meglio di essi, ci chiedeva un voto per l'unità nazionale, l'eguaglianza sociale, la governabilità, la democrazia l'accoglienza e la sicurezza: non chiedete cosa desideravano insieme alle voci del Governo dell'Europa; sappiamo solo che abbiamo risposto MALE a quest'appello scegliendo di fatto e per pochissimi punti percentuali di scarto un leghista che NON HA CAMBIATO PELLE e rimane quel che era, ma si camuffa, e lascia credere di essere cristiano e volere governare cacciando gli alieni ma di governo non sa nulla ed un ottuagenario pregiudicato coi suoi decrepiti concetti e neanche più tanto in forma, una signora che parla con accenti da stadio.... litigheranno col coltello per una poltrona ed infine getteranno la spugna. L'Europa e il Mondo dapprima rideranno infine ci puniranno con lo spread (e già cominciano) una economia sempre più vacillante, ed una marginalizzazione politica che già si intravede: bastonando sonoramente chi non rispetta gli impegni. Pagheremo caro, pagheremo tutto (vedi GB).
Carlo52
06/03/2018 09:08
Sarebbe interessante conoscere, a questo punto, DOVE HANNO SBAGLIATO svariati Ministri di tutta Europa ed Autorità di governo di Brusselles a chiedere per L'Italia un Governo stabile e forte, riforme condivise, accoglienza applicazione delle regole comuni e Democrazia oltre a sicurezza sociale... È facile dare un pollice verso perché si odia l'Euro o la Merkel, molto più difficile giustificare ragionando il proprio perverso punto di vista e di coloro che ci hanno presentato questa porcheria di organigramma per Camera e Senat: un puzzle IRRISOLUBILE se non attraverso i soliti accordia-truffa
Giuseppe
06/03/2018 11:20
Per fortuna, la Sicilia ha dimostrato per l'ennesima volta che la gente non vota sull'immigrazione! In Una Sicilia con uno sbarco al giorno, e nonostante l'orgia mediatica su sicurezza e immigrazione, i siciliani hanno punito forza nuova e casa pound e hanno preferito i cinquestelle che non parlavano di immigrazione e sicurezza, ma di lavoro, precariato, reddito di cittadinanza, pensioni...
antonino d'aleo
06/03/2018 12:10
Egregio Direttore come già ampiamente preventivato, tranne strani Inciuci tra alcune componenti politiche, si tornerà a Votare entro un anno. Tanti altri Euro buttati alle ortiche.
w la legalità
06/03/2018 12:29
a rischio paralisi....invece prima.....ma che leggi hanno fatto ? 20 anni che si parla di legge elettorale e10 di unioni civili ....non vedo riforme della giustizia, non vedo termini brevi nei processi e non vedo leggi che creino occupazione.....L'ITALIA E' PARALIZZATA DAL DOPO ANDREOTTI,CRAXI E C.......SVEGLIATEVI .
Guardianofaro
06/03/2018 13:34
Niente ingovernabilità niente paralisi, il Paese avrà il governo. Tutto dipende dalla forza e dalla autorevolezza del nostro conterraneo Presidente della Repubblica. Egli dovrà dettare le condizioni, condizioni che saranno sicuramente dettate dai risultati elettorali ma che serviranno a zittire i partiti ( mi veniva scrivere le bande) .
Paolo
06/03/2018 17:13
I principali sconfitti di questi elezioni sono Renzi, Gentiloni e Berlusconi.
Trapanino
06/03/2018 19:24
La paralisi e' stata creata dai partiti della casta per fermare il M5S.
andrea
06/03/2018 21:14
E' abbastanza chiaro che da queste elezione non è uscita una vera e propria forza politica vincente. E' vero che il movimento cinque stelle ha stravinto, ma è anche vero che il centro destra con la sua coalizione è riuscito ad essere il primo partito, Nessuno dei due schieramenti ha la maggioranza per potere governare, se non ci sarà nessuno accordo che ci piaccia o non ci piaccia presto dovremo ritornare a votare. Tutto questo io credo che sia la conseguenza di una politica irresponsabile, tutti sappiamo che questo Paese abbia bisogno di una legge elettorale diversa da quella attuale, ma i nostri parlamentari preferiscono tenere questo Paese con una legge elettorale che partorisce realtà come queste. Spero che il Presidente della Repubblica sia capace di affrontare questa realtà con la massima determinazione.