Dagli artisti che nel Novecento tornarono alla figurazione, come Sironi e Guttuso, alla creatività anche visiva dei Pink Floyd, fino a Enzo Cucchi e ai fotografi Garolla e La Malfa: sono alcune delle mostre del weekend.
Lecco (LC) - Si compone di oltre 60 opere di artisti quali Mario Sironi, Carlo Carrà, Giorgio Morandi, Felice Casorati, Arturo Martini, Giacomo Manzù, Mario Mafai, Renato Guttuso e altri, la mostra "Novecento. Il ritorno alla figurazione da Sironi a Guttuso", a Palazzo delle Paure dal 22 luglio al 26 novembre. A cura di Simona Bartolena, l'esposizione analizza il momento in cui nel '900 alcuni artisti decisero di tornare alla figurazione classica, esplorando le scelte singole dei vari protagonisti, tra stili, interpretazioni e tecniche differenti.
Maiori (SA) - Dal 25 luglio al 27 settembre nelle sale di Palazzo Mezzacapo "Hipgnosis Studio: Pink Floyd and beyond" a cura di Ono Arte: la mostra ripercorre la storia di uno dei gruppi più importanti della musica rock attraverso il lavoro dello studio grafico che aiutò a tradurre in immagine visive la loro opera sonora. Esposte 55 opere di grande formato, con un nucleo centrale che racconta la collaborazione tra Studio Hipgnosis e i Pink Floyd, dalle copertine più iconiche della band fino ai loro lavori preparatori e out-take. Castelbasso (TE) - Sarà protagonista fino al 27 agosto Enzo Cucchi a Palazzo De Sanctis, nella monografica curata da Ilaria Bernardi: la mostra si snoda su 3 piani e rappresenta un excursus nella produzione pittorica e disegnativa dell'artista degli ultimi dieci anni, ancora poco indagata. A chiudere il percorso una selezione con dipinti dalle dimensioni monumentali.
Brescia - Fino al 27 agosto al Mo.Ca Centro per le Nuove Culture la mostra "Federico Garolla. I percorsi della fotografia" dedicato alla carriera di un fotografo, testimone del "periodo neorealista", capace di spaziare dalla moda all'indagine sociale. L'itinerario espositivo presenta fotografie in grande formato e "vintage" d'autore, che delineano l'intera ricerca dell'artista.
Piazza Armerina (EN) - Al Museo Diocesano di Piazza Armerina, fino al 15 ottobre, la mostra "Essere sul crocevia. Tra incontri e ripartenze. Opere di Alfredo La Malfa": a cura di Giuseppe Ingaglio, il progetto presenta una selezione di foto realizzate da La Malfa durante un viaggio in Tibet nell'estate del 2022, a comporre non un reportage, ma un diario visivo dedicato alle suggestioni trasmesse dai territori.
Moresco (FM) - Si intitola "Geometrie di luce" l'antologica di Claudio Rotta Loria, dal 29 luglio al 10 settembre presso il Tomav Experience - Torre di Moresco Centro Arti Visive. A cura di Antonello Tolve, la mostra parte da un nucleo di opere realizzate sul finire degli anni Sessanta, periodo in cui l'artista indaga il colore, la forma geometrica, le forze e i dati elementari della pittura intesa come atto mentale, per raccontare la carriera e il modus operandi.
Grosseto - Sarà visibile fino al 15 novembre la mostra a cielo aperto diffusa nel centro storico di Grosseto dal titolo "Conversations with Blue Gold" dell'artista e fotografo svizzero Giacomo "Jack" Braglia, a cura di Beatrice Audrito. Il percorso si compone di 6 sculture realizzate con la tecnica del wrapping, per raccontare l'emergenza idrica e l'utilizzo consapevole delle risorse naturali, così come il concetto di sostenibilità.
Seravezza (LU) - Dal 24 luglio al 10 settembre il Palazzo Mediceo di Seravezza ospita la rassegna antologica "Vito Tongiani. Malgrado tutto il futuro sarà nostro": la mostra presenta una selezione dei più importanti dipinti dell'artista, in parte inediti o mai esposti al pubblico, con opere realizzate tra il 1970 e il 2023 provenienti da alcune delle principali collezioni private e pubbliche del Paese. Chatillon (AO) - La mostra "Almost true" di Sarah Ledda, a cura di Ivan Quaroni e allestita al Castello Gamba - Museo d'Arte moderna e contemporanea della Valle d'Aosta fino al 1 ottobre, mette al centro l'immaginario cinematografico e televisivo trasfigurandolo attraverso il gesto pittorico dell'artista valdostana. Nel percorso 30 dipinti della sua produzione recente raccontano, con immagini "rubate" a film classici hollywoodiani, la formazione dell'identità femminile attraverso personaggi che diventano simboli, come Marilyn Monroe, Liz Taylor e Judy Garland.