(di Marzia Apice) (ANSA) - NUORO, 12 LUG - Matisse e Balla, e poi Omar Galliani e Mario Nigro sono tra i protagonisti delle mostre della settimana.
NUORO - Arriva al MAN il 14 luglio la mostra "Matisse - Metamorfosi", a cura di Chiara Gatti, dedicata alla produzione scultorea dell'artista. Allestita fino al 12 novembre, l'esposizione presenta circa 30 sculture e una ventina fra disegni, incisioni, oltre a fotografie d'epoca e pellicole originali. Allineando sequenze di bronzi, datate dai primi anni Dieci agli anni Trenta, e soggetti presentati nei loro diversi stati successivi e accostati alle fonti di ispirazione dell'artista, il percorso documenta quanto la scultura abbia rappresentato per Matisse il veicolo per nuove e rivoluzionarie soluzioni formali.
MONTEPULCIANO - Nel Museo Civico Pinacoteca Crociani è in programma dal 15 luglio al 30 settembre la mostra "Futuristi.
Avanguardia italiana. Giacomo Balla e l'idea futurista, un 'ritorno' a Montepulciano": ricordando quando 111 anni fa Balla dipinse a Montepulciano Dinamismo di un cane al guinzaglio, una delle sue opere più conosciute, il percorso riunisce 32 opere dei principali autori del movimento futurista tra i quali Umberto Boccioni, Fortunato Depero, Roberto Baldesarri, Tullio Crali, Gerardo Dottori, Giulio D'Anna, Marisa Mori oltre a Balla.
BRESCIA - Dal 12 luglio al 29 ottobre l'Area archeologica Capitolium accoglie "Il Pugile e la Vittoria", a cura Juan Navarro Baldeweg: due bronzi di età ellenistica e romana, il Pugilatore in riposo e la Vittoria Alata, entrambi oggetto di recenti valorizzazioni, sono esposti per la prima volta insieme a Brescia, in un prezioso dialogo sul significato della "vittoria", da Nike sportiva a emblema della pax latina.
POLESELLA (RO) - Villa Morosini ospiterà dal 15 luglio al 17 settembre "Virgilio Guidi nella Villa dei Maestri antichi": nell'antologica a cura di Giovanni Granzotto e Luciano Zerbinati, viene ricostruito l'intero percorso artistico di Guidi, partendo dagli interni, dalle nature morte e dai paesaggi degli anni Dieci e Venti, continuando con le Figure e le "nuove Venezie" della fine degli anni Venti e degli anni Trenta e Quaranta, documentando il periodo dello Spazialismo veneziano del dopoguerra e concludendo con gli ultimi Bianchi della fine degli anni Settanta.
MILANO - Omar Galliani è protagonista a Palazzo Reale con "Diacronica. Il tempo sospeso", in programma dal 13 luglio al 24 settembre. A cura di Flavio Caroli e Vera Agosti, la monografica comprende oltre 100 opere del maestro del disegno, realizzate dalla fine degli anni Settanta a oggi, tra opere monumentali, lavori recentissimi e inediti, pezzi storici esposti nelle Biennali internazionali. Sempre a Palazzo Reale dal 14 luglio al 17 settembre e in contemporanea al Museo del Novecento (14 luglio - 5 novembre) la più ampia rassegna mai dedicata a Mario Nigro. Dal titolo "Mario Nigro. Opere 1947 - 1992", curato da Antonella Soldaini e Elena Tettamanti, il progetto riunisce oltre 140 opere dal 1947 sino all'ultima del 1992 tra dipinti, lavori tridimensionali, su carta, una vasta selezione di documenti e comprende opere esposte alle Biennali di Venezia del 1964, 1968, 1978, 1982, 1986 e alla X Quadriennale di Roma del 1973. Prosegue fino al 30 luglio la mostra "Silenzio condiviso" di Giulia Nelli a Palazzo Morando - Costume Moda Immagine: a cura di Sabino Maria Frassà, nel percorso le opere dell'artista (che sceglie di lacerare la materia, nello specifico le calze di nylon) entrano in relazione con la collezione del museo e danno vita ad ambienti immersivi e totalizzanti in cui il nero sembra dare forma a lontane galassie e impalpabili buchi neri.
ROMA - Nell'ambito di Quotidiana, fino al 3 settembre a Palazzo Braschi la sesta mostra della sezione Paesaggio e l'undicesima della sezione Portfolio: si tratta rispettivamente di "Dinamica di assestamento e mancata stasi" di Donato Piccolo e Luca Vitone (da un testo di Gaia Bobò) e del focus su "Maida", opera della giovane artista Lucia Cristiani. (ANSA).
Caricamento commenti
Commenta la notizia