(di Ida Bini) (ANSA) - JOHANNESBURG, 11 LUG - Natura, avventura, rispetto per l'ambiente e amore per gli animali: i safari fotografici affascinano da sempre perché uniscono l'adrenalina alla bellezza dei paesaggi. L'Africa è la patria indiscussa dei safari, esperienze uniche da fare in totale sicurezza e con diverse modalità: su una jeep, a piedi, a cavallo e persino in mongolfiera. Ecco 8 safari che regalano emozioni, dal Sudafrica alla Tanzania e alla Namibia.
In Sudafrica, terra di contrasti e meraviglia, i safari si fanno al'interno dei grandi parchi - dal Kruger al Timbavati e al Table Monutain - ma anche al di fuori dei sentieri battuti, nelle immense distese selvagge del Paese, sempre accompagnati da guide esperte. Una delle grandi eccellenze del Sudafrica sono i numerosi safari a piedi: nel cuore della sconfinata natura selvaggia è possibile vivere un'esperienza autentica, a stretto contatto con le meraviglie del paesaggio sudafricano. Sentire il cinguettio degli uccelli, percepire i profumi della savana e individuare impronte fresche sul terreno: ogni istante è una scoperta. Le guide che accompagnano i gruppi tengono molto a sensibilizzare i viaggiatori sull'importanza di preservare l'habitat della fauna selvatica e l'equilibrio dell'ecosistema.
Tra gli itinerari da esplorare ci sono la riserva di Timbavati, famosa per le colonie di leoni bianchi, e quella di Phinda, con i suoi sette habitat naturali unici. Anche le riserve di Welgevonden, nel Waterberg, e di Thanda, nella provincia di KwaZulu-Natal, offrono esperienze intime e uniche in un ambiente selvaggio incontaminato. Sempre in Sudafrica è possibile salire a bordo di una mongolfiera e ammirare paesaggi mozzafiato, soprattutto all'alba, quando la luce dorata accarezza le pianure e le foreste. Dall'alto si possono osservare elefanti, giraffe, leoni e rinoceronti che si muovono indisturbati nel loro habitat naturale. Tra i panorami aerei più affascinanti meritano quelli della regione della 'Culla dell'Umanità', a nord-ovest di Johannesburg, e le catene montuose di Magaliesberg. Il Paese regala la possibilità di fare safari anche a cavallo: sono adatti a tutti e offrono un'esperienza immersiva nel cuore della natura selvaggia. Si attraversano pianure, fiumi, spiagge e foreste rigogliose, avvistando animali meravigliosi. I lodge immersi nel bush completano l'esperienza, offrendo un rifugio tranquillo e viste mozzafiato. Tra le mete preferite, la Wild Coast e i suoi paesaggi costieri, il Waterberg con le sue valli verde smeraldo e il distretto delle Cape Winelands. Infine c'è un safari esclusivo e molto suggestivo: quello notturno, dedicato ai più avventurosi, che permette di avvicinare leopardi, iene e sciacalli in piena notte. I safari notturni offrono un'esperienza sensoriale a 360 gradi, in cui i suoni misteriosi del bush si fondono con il fascino dell'oscurità.
Guide esperte accompagnano piccoli gruppi a bordo di veicoli appositamente attrezzati, con tende da campeggio, consentendo ai visitatori di godersi questi momenti suggestivi. Tra le riserve che propongono safari notturni ci sono Madikwe, Thornybush e Sabi Sand. Info: southafrica.net La Tanzania è un Paese che offre grandi spettacoli della natura.
Il momento migliore per regalarsi un safari è tra gennaio e marzo, quando le migrazioni di animali si fanno più imponenti e permettono incontri avventurosi. Migliaia di zebre e gnu invadono le piste del Serengeti alla ricerca di nuovi pascoli e di acqua mentre i grandi predatori si appostano, pronti a scattare all'inseguimento. Lo spettacolo è assicurato e la sicurezza è garantita su mezzi di trasporto attrezzati con guide esperte. Un terzo del territorio della Tanzania è area naturale protetta e comprende 16 parchi nazionali e numerose riserve caratterizzate da una biodiversità eccezionale e un incredibile varietà di habitat. Il tour operator African Explorer, che lavora in Africa da 50 anni, accompagna piccoli gruppi di partecipanti in un safari memorabile attraverso il Serengeti, la zona del lago Manyara e del Cratere di Ngorongoro. Il programma prevede la sistemazione in confortevoli lodge, i trasporti durante i safari sono effettuati su jeep 4x4 a 7 posti con tettuccio apribile, per poter ammirare la natura circostante in totale sicurezza. Info: africanexplorer.com In Namibia, terra spettacolare di deserti, animali selvatici e riserve naturali, dove le sabbie color albicocca si tuffano nel blu profondo dell'oceano Atlantico, c'è la possibilità di soggiornare nella Africat Foundation, nel cuore della riserva naturale Okonjima. E' la sede della Fondazione Africat, un'organizzazione no profit istituita per preservare e tutelare ghepardi minacciati, leopardi, iene e altri predatori selvatici della Namibia. Da anni la fondazione si impegna nella ricerca, nella salvaguardia delle specie in via di estinzione, nell'educazione ambientale e nella sensibilizzazione. Durante il soggiorno si può vivere immersi nel parco a contatto con queste incredibili creature conoscendone i ritmi, scoprendo come tutelarne gli esemplari, pernottando nei bellissimi e lussuosi lodge all'interno della riserva, con visite in compagnia di guide esperte tra safari nei boschi di acacie e ricerca dei leopardi all'imbrunire. Info: africanexplorer.com Il parco nazionale di Chobe, in Botswana, è una delle migliori destinazioni al mondo per vedere da vicino gli elefanti. Qui è possibile fare un safari durante una crociera lungo il fiume Chobe e ammirare bufali, leoni, leopardi ed elefanti avvicinarsi alla riva del fiume per bere, mentre uccelli come il martin pescatore volteggiano sull'acqua. E', invece, necessario entrare con una jeep nelle aree private del Parco per ammirare i rinoceronti. Il periodo migliore per visitare Chobe è la stagione secca, da maggio a ottobre.
Un trekking safari per avvicinare i gorilla: è la proposta di chi sceglie l'Uganda e il parco nazionale della regina Elizabeth. E' necessario rivolgersi a un tour operator e seguire viaggi guidati nei parchi alla ricerca degli ultimi esemplari di gorilla e fare diverse attività, anche escursioni in barca, tra lodge di lusso e i paesaggi montuosi del Ruwenzori. Il periodo migliore per visitare il Parco è da dicembre a febbraio. (ANSA).