CASCIA (PERUGIA) - Si svolgerà dal 29 giugno al primo luglio la prima edizione del Festival delle Rose rosse di Cascia, organizzato a Roccaporena e a Cascia dall'associazione culturale di promozione sociale l'Università cerca lavoro, e promosso dal Comune.
La conferenza stampa di presentazione si è svolta al Cinema Tiziano di Roma. Il Festival ambisce a usare il mezzo cinematografico per parlare delle donne, attraverso prospettive cinematografiche femminili o racconti che siano in grado di demolirne lo stereotipo per scoprirne l'umanità, le potenzialità e le ambizioni. Attrici, registe, attrici cantanti e presentatrici incontreranno il pubblico raccontando le loro storie.
Ospite d'onore l'attrice Sandra Milo, che riceverà un premio alla carriera nel corso della serata di gala del primo luglio insieme ad altri nomi dello spettacolo tra cui Andrea Roncato, Corinne Clery, Grazia Di Michele, Roberta Giarrusso, Metis Di Meo, Samantha Casella, Yelyena Pavlova e Oksana Savina.
Con l'obiettivo di costruire un appuntamento culturale cinematografico all'interno del territorio, e di portare all'attenzione del pubblico opere cinematografiche capaci di risaltare il ruolo della donna attraverso il grande schermo, il festival nasce da un progetto volto a far rivivere e a promuovere i borghi di Roccaparena e Cascia: "Con il Festival vogliamo non solo valorizzare il messaggio laico di Santa Rita da Cascia ma anche compiere un'operazione importante di rilancio del turismo", ha spiegato il sindaco Mario De Carolis. Diego Righini della fondazione Ucl ha annunciato che saliranno sul palco anche un'artista lirica russa e una ucraina.
Nel corso della manifestazione verranno proiettati dei corti con le donne al centro del racconto. Spazio anche ai lungometraggi con "Ostaggi" di Eleonora Ivone e "Dietro la notte" di Daniele Falleri e al documentario "Sisterhood" che racconta la storia di tre squadre non professionistiche femminili di pallacanestro. Previste anche due tavole rotonde, "Donne e arte, una marcia in più" e "Oltre il cinema: donne, scienza e futuro". La selezione delle opere è stata curata dalla direttrice artistica Paola Tassone (ANSA).