Domenica 24 Novembre 2024

Storia e radici ai Festival delle Città Identitarie

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 Parte il 30 giugno da Potenza la kermesse culturale 'Festival delle Città Identitarie', fondata e diretta da Edoardo Sylos Labini, che promuove e valorizza il patrimonio culturale delle province italiane attraverso la scrittura, la musica, il teatro e le persone che li hanno resi grandi. I Festival, realizzati con il contributo del ministero della Cultura e del Centro per il Libro e la Lettura, in collaborazione con i Comuni di Potenza, trino e Loano, raccontano le storie e le radici delle tre città attraverso i tanti volti noti legati a quei territori, che nelle piazze cittadine saranno protagonisti di incontri e spettacoli dal vivo."Il progetto delle città identitarie è l'anima della visione dell'immaginario italiano - ha commentato il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano alla presentazione del Festival - ed è un'operazione di grande contenuto sociologico e culturale, perché va a centrare le radici della nostra nazione, che è il risultato di tante civiltà che si sono succedute e che hanno lasciato qualcosa di costruttivo. Mentre le altre nazioni europee sono caratterizzate da megalopoli - prosegue il ministro - l'Italia ha una varietà di luoghi che pochi al mondo possono vantare: ognuna delle città del nostro territorio ha una sua identità e una sua costruzione". "Questi festival nascono da quando 5 anni fa ho riunito amici, giornalisti e attori con la voglia di raccontare l'Italia, fatta da piccole città di provincia che hanno dei simboli identitari che non conosciamo - ha spiegato il fondatore e direttore artistico Edoardo Sylos Labini - e il nostro compito è proprio questo: rilanciare e far conoscere la provincia italiana". Si parte dal 30 giugno - fino al 2 luglio - nel Piccolo Teatro del CeSAM di Potenza, città del Risorgimento e delle cento scale. Nel corso della kermesse si alterneranno l'attore Giancarlo Giannini, la cantante Arianna con la band diretta dal maestro Valeriano Chiaravalle, Federico Palmaroli con le #piubellefrasidiosho, l'ex campione di calcio Roberto Boninsegna e il critico d'arte Camillo Langone. Tanti gli ospiti, un omaggio speciale a Claudia Cardinale e due i riconoscimenti: uno alla memoria di Maurizio Leggeri, fondatore della Protezione Civile, e l'altro al pittore locale Nino Tricarico. Si passa poi nel Palazzo Paleologo di Trino, la città di Cavour, dove nacque la tipografia e si stampò la prima copia della Divina Commedia; qui dal 21 al 23 luglio con Sylos Labini si alterneranno sul palco Alessandro Sallusti, Gabriele Lavia, Luca Ward, Sebastiano Tringali, Lavinia Labate, Miss Italia 2022, e Patrizia Mirigliani. Nel comune che ha dato i natali a Roberto Bolle non poteva mancare un intermezzo di danza, affidato alla coreografa Barbara Altissimo coadiuvata dall'attore Gualtiero Scola. L'ultima tappa è a Loano, dal 22 al 24 agosto, dove a piazza Italia arriveranno tanti ospiti: Gabriele Cirilli, Elena Ballerini, Shel Shapiro, iAndrea Bada, Magdi Cristiano Allam e Francesco Maria Del Vigo, accompagnati dal gruppo catanese-palestinese Dounia e, in chiusura, il concerto di Daniele Stefani sui cantautori liguri. (ANSA).
   

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