(ANSA) - ANCONA, 19 MAG - Entrare in ville, palazzi e giardini storici privati normalmente inaccessibili, accolti dagli eredi degli antichi proprietari o da quelli che li hanno sostituiti nel corso del tempo, per ammirare le bellezze delle loro dimore ed ascoltarli nel racconto delle vicende degli illustri personaggi che li hanno preceduti. Si potrà farlo domenica 21 maggio in occasione della 13/a Giornata nazionale dell'Associazione dimore storiche italiane (Adsi), che apre gratuitamente nelle Marche cinque luoghi scrigno del patrimonio culturale della regione sugli oltre 500 visitabili in Italia.
Tra questi vi è Palazzo Castracane degli Antelminelli a Fano (Pesaro-Urbino), mai presente prima in questo evento, dove l'attuale proprietario Ludovico Castracane, presenterà agli ospiti il quattrocentesco edificio abitato dai suoi avi dopo la fuga da Lucca seguita alla morte di Castruccio Castracane (1281-1328), uomo d'armi tanto abile quanto spietato cui Macchiavelli dedicò nel 1520 una biografia (La vita di Castruccio Castracane da Lucca).
"Grandi finanzieri e commercianti - ha raccontato all'ANSA l'erede della famiglia - abbellirono la dimora con affreschi raffiguranti le gesta del celebre antenato e la risistemarono ricalcando la struttura dei palazzi di Venezia con una doppia fila di porte simmetriche poste su due piani per controllare sia d'estate che d'inverno l'arrivo delle merci. Inoltre per accogliere la regina Cristina di Svezia in visita alla città dopo la sua abdicazione avvenuta nel 1654, realizzarono un immenso sole, oggi utilizzato come lampadario, che rappresentava in realtà un simbolo esoterico atto a soddisfare i gusti dell'eclettica e colta sovrana interessata all'occulto''.
Saranno invece i membri della famiglia Livi il cui capostipite Vittorio ha fondato l'azienda leader nella produzione di vetro curvato Fiam, ad illustrare le bellezze di Villa Miralfiore a Pesaro, da loro acquistata nel 1993 e completamente ristrutturata. Appartenuta tra gli altri ai Malatesta, agli Sforza, ai della Rovere e agli Albani, conserva affreschi cinquecenteschi dei fratelli Zuccari ed offre un meraviglioso giardino all'italiana che mescola antico e contemporaneo con opere di Arnaldo Pomodoro, Philippe Starck e Danny Lane.
A Fermo sarà visibile Palazzo Brancadoro, i cui attuali proprietari del piano nobile le sorelle Anna e Paola Danielli, già attive nell'organizzazione di una rassegna musicale, apriranno le porte della loro settecentesca dimora ai visitatori mostrandone le sale affrescate e restaurate.
Infine ci sarà l'apertura di Palazzo Accorretti a Filottrano (Ancona), che dal 1500 conserva nelle sue stanze meravigliosi affreschi che saranno illustrati dall'attuale padrona di casa Lorena Luccioni Toraldo di Francia, e quella del Borgo Storico Seghetti-Panichi a Castel di Lama (Ascoli Piceno), col suo giardino storico progettato dal botanico e architetto del paesaggio Ludwig Winter, di cui l'attuale proprietaria Stefania Pignatelli Gladstone spiegherà le caratteristiche. Per partecipare a tutte le visite è necessario prenotare sul sito dell'Adsi. "L'iniziativa - ha dichiarato il presidente Adsi Marche Guido Borgogelli - nel consentire a tutti di conoscere memorie e luoghi storici attraverso le persone che li preservano, intende da un lato offrire una chiave di lettura del passato più avvincente e immediata, dall'altro sollecitare le istituzioni a promuovere la custodia e la valorizzazione di un patrimonio culturale immenso e non delocalizzabile, spesso danneggiato da calamità naturali, la cui conservazione va condivisa con tutti i cittadini". (ANSA).
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