(ANSA) - FIRENZE, 27 APR - Al via a Palazzo Pitti la prima retrospettiva sul pittore Guido Ferroni (Siena 1888-Firenze 1979), fondatore del gruppo del Novecento toscano. La rassegna, dal 28 aprile al 16 luglio nella sala del Fiorino, ricostruisce l'attività di Ferroni partendo dal nucleo di opere della Galleria d'Arte moderna: tra queste La giostra, tela evocatrice di uno scorcio urbano immerso in un'atmosfera soffusa di solitudine e distacco. Il dipinto, del 1920, incornicia la crisi esistenziale del nuovo secolo che fa sembrare estranei e inquietanti anche ambienti prima familiari.
Al progetto e realizzazione della mostra hanno collaborato il nipote del pittore, l'architetto Duccio Ferroni, che ha messo a disposizione documenti, opere d'arte, disegni, fotografie e oggetti appartenuti all'artista, e Loretta Cosi, vedova di Torello Cosi, collezionista di opere e documenti relativi all'intera attività del pittore. Saranno inoltre esposti prestiti delle collezioni della Città metropolitana di Milano, della Galleria d'arte moderna di Roma Capitale e della Pinacoteca comunale di Faenza. Il percorso espositivo propone prima le opere dell'esordio impressionista, poi quelle legate alle influenze futuriste, fino ad approdare ai toni intimi della tradizione toscana e della metafisica. (ANSA).
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