ROMA - E' ricco il programma della XXIV edizione delle Giornate nazionali dei Castelli, che si svolgeranno il 13 e il 14 maggio e in replica il 16, il 17 e il 23 settembre. Le visite e gli appuntamenti sono organizzati dai volontari della onlus Istituto Italiano Castelli, che in 19 regioni mostreranno 37 siti, molti dei quali chiusi al pubblico, e racconteranno la storia delle architetture fortificate - castelli, cinte murarie, palazzi merlati - inserite nel paesaggio e nella comunità territoriali a cui appartengono da secoli. Grandi città e piccoli centri di tutta la Penisola saranno animati da visite guidate, attività e trekking culturali, convegni, pranzi, cene e concerti a castello.
L'Istituto Italiano Castelli si impegna da anni nello studio, nel censimento e nella salvaguardia di forti, torri, bastioni e cinte murarie, di piccoli e grandi castelli in ogni stato di conservazione e le Giornate che organizza vogliono anche sensibilizzare l'opinione pubblica sul fatto che salvaguardare i castelli non è solo materia di architettura, restauro e alto artigianato ma un insieme di azioni che riportano in luce siti spesso dimenticati. Ecco i principali appuntamenti, regione per regione, da nord a sud d'Italia, per visitare i castelli e scoprire le loro affascinanti storie.
In Piemonte sabato 13 maggio sono aperti alle visite guidate a piedi il Castello e il borgo medievale di Ormea, in provincia di Cuneo. Merita una visita anche la chiesa di San Martino, che incorpora una delle trecentesche porte di accesso al borgo e conserva affreschi del XV secolo. In Liguria, sabato 13 maggio si visitano a piedi Bordighera e il castello di Dolceacqua, a cui si aggiungono i Giardini Moreno, la chiesa dedicata a S.
Ampelio e la chiesa di Santa Maria Maddalena. In Lombardia protagoniste di visite e appuntamenti sono i castelli di Brescia (il 13 maggio) e di Bergamo (il 14 maggio) che fanno parte della Capitale della Cultura 2023. Il castello di Brescia è un'imponente struttura fortificata che domina la città e ospita il museo delle armi e del Risorgimento. Il castello di San Vigilio in Bergamo, tutelato dall'Unesco, ha una storia affascinante, tutta da scoprire.
In Veneto è Mestre la protagonista delle visite con Castelnuovo e Castelvecchio: il 13 e il 14 maggio, oltre alle visite, sono disponibili due passeggiate guidate alla Mestre medievale con partenza dalla Torre dell'Orologio, una specie di caccia al tesoro storica e archeologica. In Domenica 14 maggio in Friuli Venezia Giulia con una piacevole passeggiata si potranno raggiungere tre architetture fortificate - i castelli di Meduno, Toppo e Solimbergo - per visite con esperti e la possibilità di partecipare a narrazioni, laboratori e concerti. In Trentino Alto Adige si visiteranno sabato 13 maggio i castelli di Fahlburg (Prissiano) e Leonburg (Lana), in provincia di Bolzano.
E' il Castello di Castellarano e il suo borgo fortificato ad accogliere in Emilia Romagna i visitatori il 13 e il 14 maggio.
I visitatori troveranno anche due itinerari aggiuntivi: la visita guidata gratuita ai monumenti del borgo antico e il percorso mozzafiato Calanchi e Castelli che si snoda in 7 tappe per 28,6 km e che comprende anche una visita al castello della Torricella dove Matteo Maria Boiardo scrisse l'Orlando Innamorato. In Toscana Firenze sabato 13 maggio si può partecipare a un'esplorazione guidata a piedi nel tessuto medievale di Piazza della Signoria a Firenze. Il 13 maggio la regione Umbria propone una visita guidata al borgo fortificato di Monte del Lago, che si affaccia sul lago Trasimeno. L'antico insediamento ancora oggi conserva l'impianto urbanistico medievale con vicoli stretti e contorti, dimore gentilizie ma anche case di pescatori. Il 13 e il 14 maggio nelle Marche si visita il suggestivo borgo fortificato di Acquaviva Picena con la sua ben conservata fortezza, nell'immediato entroterra di San Benedetto del Tronto.
L'Abruzzo, regione ricca di castelli, cinte murarie e torri, è protagonista domenica 14 maggio con Teramo dove sono stati messi a punto la visita dell'ottocentesco Castello della Monica e tre itinerari gratuiti prenotabili in autonomia con l'app Scopri Teramo. Le Giornate Nazionali dei Castelli in Molise offrono visite guidate, convegni e presentazioni di libri, oltre che itinerari verso alcuni castelli: Civitacampomarano con il suo borgo, Pescolanciano, Macchiagodena chiamato la "Terrazza sul Matese" e il castello/rocca di Riccia (CB) da poco restaurato.
Nel Lazio sabato 13 e domenica 14 maggio, alle 10 e alle 12, si visita Castel Sant'Angelo a Roma, dove l'Istituto Italiano Castelli è nato e ha una sede. Si entra nel Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo dove sono conservate ragguardevoli collezioni di pittura, scultura, ceramiche e antiche armi.
In Campania è stato scelto il castello aragonese di Baia per le visite del 13 e 14 maggio, in collaborazione con il Parco Archeologico del Campi Flegrei a cui si aggiunge un itinerario archeologico da percorrere in autonomia nei comuni di Cuma, Pozzuoli e Baia. La fortificazione fu eretta nel 1945 per volere degli Aragonesi in un'area di rilevante importanza strategica; il nucleo originario ingloba al suo interno i resti di una villa romana. La Basilicata apre alle visite il 13 e il 14 maggio il castello di Valsinni, ottimamente conservato ed edificato dal X all'XI sec. da una precedente fortificazione longobarda. In Puglia è stato realizzato un itinerario inedito in luoghi di solito inaccessibili sulle orme degli Acquaviva-Filomarino: sabato 13 maggio si va alla scoperta dei luoghi di questa dinastia, dalla tenuta di caccia al monastero dove sono sepolti aperto per l'occasione. In Calabria i soci volontari dell'Istituto Italiano Castelli hanno ideato un percorso gratuito di visita del castello cittadino, che si è sviluppato sul sito dell'originaria acropoli e che domina la città. Le visite guidate al maniero si terranno il 13 e il 14 maggio con la collaborazione del Comune di Crotone e dell'associazione culturale Multitracce. Due sono le provincie della Sicilia coinvolte nelle visite: Catania con il castello di Serravalle di Mineo e Messina con il castello Branciforti nel piccolo comune di Raccuja. A settembre a queste architetture si aggiungerà il castello Reale di Noto a Siracusa. In Sardegna fari accesi sui ruderi del castello di Medusa a Samugheo (OR), aperto alle visite il 13 e il 14 maggio. (ANSA).
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