PORDENONE - Il PAFF! diventa International Museum of Comic Art: il 10 marzo, con il patrocinio del Ministero della Cultura e la media partnership di Rai FVG, è in programma il taglio del nastro, un'anteprima per scoprire l'esposizione permanente ospitata nell'innovativo contenitore culturale che ha sede a Pordenone.
L'esposizione, la cui curatela è stata affidata all'esperto e storico del fumetto Luca Raffaelli, offre attraverso un allestimento multimediale e interattivo l'opportunità di ammirare circa 200 tavole originali di alcuni tra i più famosi fumettisti di tutti i tempi e oltre 500 fra schizzi, fogli di sceneggiatura, pubblicazioni storiche e rare, costumi di scena utilizzati in film tratti da fumetti, scenografie e filmati provenienti da tutto il mondo tramite acquisti, prestiti e donazioni.
La collezione permanente è suddivisa in 9 sezioni e comprende tavole originali di maestri e disegnatori come Andrea Pazienza, Art Spiegelman, Benito Jacovitti, Carl Barks, Charles M. Schulz, Chester Gould, Floyd Gottfredson, George McManus, Giorgio Cavazzano, Hugo Pratt, Magnus, Milo Manara, Milton Caniff, Alex Raymond e Will Eisner.
Sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dal Comune di Pordenone, il PAFF! organizza, promuove e ospita inoltre mostre temporanee, di rilievo nazionale e internazionale, dei grandi maestri del fumetto mondiale. La struttura sarà arricchita da una bibliomediateca ed entro la fine dell'anno da un archivio con deposito climatizzato. Il Centro va così a completare la sua corposa offerta che dal 2018 coniuga cultura, formazione, educazione, didattica, ricerca e intrattenimento attraverso lo strumento divulgativo del fumetto.
Sotto la direzione artistica del suo fondatore, Giulio De Vita, il PAFF! International Museum of Comic Art - ricorda una nota - "è una realtà unica in Italia che trova analogie, per concept e dimensioni, solo nelle capitali europee come Parigi e Bruxelles". Sabato 11 e domenica 12 marzo l'apertura al pubblico dell'esposizione permanente, su prenotazione, è gratuita.