TORINO - Le litografie del raro 'Carnet de la Californie' di Pablo Picasso (25 ottobre 1881 - 8 aprile 1973) saranno esposte dal 10 marzo al 29 aprile alla Elena Salamon Arte Moderna, spazio espositivo di Torino.
"L'8 aprile 2023 si celebra il cinquantenario della morte di Picasso, spirito geniale e ribelle, icona assoluta per l'arte e la cultura mondiale. Ho ritenuto doveroso omaggiare una delle menti più brillanti del XX secolo proponendo queste particolari variazioni sul tema eseguite dal maestro in sole dieci settimane", spiega la gallerista Elena Salamon, curatrice della mostra. Nel 1955 Picasso, a conferma del suo legame con la Costa Azzurra, acquistò una maestosa villa in stile Art Nouveau sulle alture di Cannes nel quartiere La Californie. Qui abitò con la nuova compagna, Jacqueline Roque, fino al 1961. All'interno della villa, nell'immenso e luminoso salone le cui grandi finestre si aprivano su un giardino lussureggiante, il maestro inserì il suo atelier. Alcuni scatti dell'epoca testimoniano il disordine e l'accumulo di oggetti che contribuirono alla creazione picassiana.
Le opere in mostra fanno parte del 'Carnet de la Californie' un taccuino di disegni eseguiti in dieci settimane, dall'1 novembre 1955 al 14 gennaio 1956, trasposti in litografia nel 1959 da Mourlot. Settantacinque giorni in cui Picasso produsse innumerevoli variazioni di quelli che lui stesso definiva 'paysages d'intérieur'. Il carnet è composto da 15 disegni dell'interno del suo studio, 7 ritratti di Jacqueline Roque in veste da odalisca e 3 citazioni di antichi maestri. (ANSA).