CAMPO TIZZORO (PISTOIA) - Un prezioso patrimonio musicale di oltre 800 registrazioni originali a disposizione di studiosi, appassionati e di tutta la comunità: è questo l'Archivio sonoro di canti popolari realizzato dall'Ecomuseo della Montagna Pistoiese, nell'ambito del progetto 'Sulle vie dei canti. In tour sulla Montagna Pistoiese tra passato e presente' e finanziato con il contributo della Fondazione Caript e da Gal MontagnAppennino. Il lavoro, curato da Manuela Geri, già presidente dell'Ecomuseo, ha permesso di riordinare, ripulire e catalogare l'archivio con circa 1.000 file registrati sulla Montagna Pistoiese da vari ricercatori tra la metà degli anni '50 e i primi anni 2000. Tra questi 800 sono stati rimessi alla pubblica fruizione. Questa straordinaria eredità culturale viene così restituita alla comunità, che ora può ascoltare i canti, riconoscendo la voce degli informatori, anche consultando il sito sulleviedeicanti.ecomuseopt.it. Il progetto è stato concretizzato da Visage Music Sas, che si è occupata del lavoro di sistemazione e catalogazione, insieme agli etnomusicologi Antonella Dicuonzo, Daniele Palma e Giulia Sarno, dottorandi dell'università di Firenze, con la supervisione scientifica di Maurizio Agamennone, professore ordinario di Etnomusicologia del Dipartimento Sagas dell'ateneo fiorentino e la collaborazione di Maurizio Geri che ha curato la parte musicale, oltre ad aver trascritto e arrangiato una selezione di brani con finalità didattiche. La presentazione dell'opera, che raccoglie filastrocche, stornelli, ottave, ballate, ma anche aneddoti, accadimenti storici e immagini, avverrà sabato 25 febbraio (ore 16) nella sede del Consorzio MoToRe, a Campo Tizzoro (Pistoia).