(ANSA) - ANCONA, 30 NOV - La mostra "L'Italia in Europa - L'Europa in Italia" fa tappa ad Ancona dal 29 novembre al 2 dicembre presso la Facoltà di Economia "Giorgio Fuà" dell'Università Politecnica delle Marche (Piazzale Martelli).
Ancona, comunica la Regione, è la 20/a tappa della mostra da quando, nel marzo 2017, è stata inaugurata in occasione dei 60 anni dei Trattati di Roma.
La mostra è promossa e realizzata dal Dipartimento per le Politiche europee della presidenza del Consiglio dei ministri, in collaborazione con la Regione Marche (centro Europe Direct Regione Marche), l'Università Politecnica delle Marche e il Centro di Documentazione Europea CASE (Centro Alti Studi Europei).
Con l'intento di stimolare i visitatori e soprattutto i giovani a una riflessione sul futuro del progetto europeo, la mostra presenta oltre 400 foto e immagini - esposte o fruibili attraverso l'app dedicata - e 29 contenuti multimediali. L'app "L'Italia in Europa - L'Europa in Italia" (su Apple Store) e "litaliaineuropa" (su Play Store) consente una visita interattiva della mostra: cercando e inquadrando con il proprio dispositivo mobile (smartphone o tablet) le opere contrassegnate con l'icona play posizionata di fronte alla foto, si attiva in automatico un video. La mostra resterà aperta al pubblico dal 29 novembre al 2 dicembre compreso, dalle ore 9.00 alle 18.30.
Martedì 29 novembre ha avuto luogo l'inaugurazione alla presenza di autorità locali e rappresentanti istituzionali insieme agli studenti dell'Istituto Savoia Benincasa di Ancona, Scuola Ambasciatrice del Parlamento europeo. Prima dell'inaugurazione, alle ore 11, si è svolto un incontro-dibattito con i saluti di Paolo Marasca assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Ancona, di Stefano Staffolani preside della Facoltà di Economia dell'Università Politecnica delle Marche, Sabina Rago dirigente del Dipartimento per le Politiche Europee.
L'assessore all'Istruzione della Regione Marche Chiara Biondi ha inviato un messaggio evidenziando l'importanza di questa mostra come spazio di studio e crescita che permetterà ai giovani di comprendere meglio il processo di costruzione dell'Europa: "L'Europa sarà soprattutto quello che noi saremo; il ruolo che riusciremo a costruire insieme agli altri Paesi affinché non resti soltanto un'unione monetaria, ma abbia una vera integrazione politica. Serve, come diceva De Gasperi, una civiltà europea che nasca dal retaggio europeo comune che esalta la figura e la responsabilità della persona umana e in cui non prevalga una o l'altra idea. Imparare la storia, anche attraverso iniziative come questa, è il primo passo necessario".
Sono inoltre intervenuti: Gian Marco Revel referente del Rettore per la progettazione europea della Politecnica delle Marche, Marta Cerioni Professoressa associata di Diritto costituzionale e Diritto Pubblico all'Università Politecnica delle Marche, Gianna Prapotnich responsabile Gruppo PN - Programma Erasmus+ eTwinning Epale dell'Ufficio Scolastico Regionale Marche. L'incontro è stato moderato da Stefano Polli, vice direttore dell'ANSA. (ANSA).