Sono partiti oggi i primi collegamenti commerciali per il servizio Alta Velocità del gruppo Fs in Spagna realizzati con il Frecciarossa 1000. Il primo Frecciarossa 1000 di Iryo, l'operatore privato spagnolo ad alta velocità partecipato da Trenitalia, Air Nostrum e Globalvia, è partito alle 6:45 alla volta di Barcellona, con le altre corse della giornata già scelte da numerosi viaggiatori spagnoli e italiani. Lo comunicano le Fs italiane.
A poco meno di un anno di distanza da quando il treno di punta del gruppo superò le Alpi diretto a Parigi, in Francia, il Frecciarossa 1000 fa viaggiare cittadini e turisti anche nella penisola iberica. Da oggi sulla rotta Madrid-Barcellona via Saragozza, dal 16 dicembre anche verso Valencia e Cuenca. E nel 2023, il servizio toccherà le città di Siviglia, Malaga, Antequera e Cordoba il 31 marzo a cui si aggiungeranno, dal 2 giugno, Alicante e Albacete.
I Frecciarossa in Spagna a regime saranno 20 per fino a 70 collegamenti al giorno. Sono costruiti da Hitachi a Pistoia, con le stesse caratteristiche di quelli in circolazione nel nostro Paese. Sono riciclabili al 95% e consentono un risparmio dell80% di anidride carbonica per passeggero-chilometro. Lofferta commerciale di iryo prevede quattro livelli di comfort (tre dei quali rivolti ai viaggi daffari): Infinita, Singular Only You, Singular e Inicial. Tutti sono dotate di braccioli individuali con prese di corrente usb e standard e Wi-Fi gratuito con possibilità di connessione 5G.
Lingresso della concorrenza nel sistema dei trasporti spagnolo con oltre alla società statale spagnola Renfe, Iryo e Ouigo, filiale della francese Sncf, secondo un articolo del El Pais, ha provocato un aumento della domanda di trasporto e il calo dei prezzi con una diminuzione negli ultimi tre mesi delle tariffe in media del 43% sulla tratta Madrid-Barcellona rispetto al terzo trimestre del 2019. Secondo uno studio di Trainline riportato dal quotidiano, questa riduzione dei prezzi si inserisce in un contesto in cui le prenotazioni sono cresciute del 68%.
Una viaggiatrice spagnola, intervistata sul binario, racconta: "Viaggio molto e avere più offerta mi sembra molto buono". Altri passeggeri parlano di "un treno nuovissimo" mentre ritrovare un Frecciarossa in Spagna è descritto da alcuni turisti italiani come "una bella sorpresa" e "sentirsi un po' a casa".
Il progetto spagnolo delle Fs è partito a novembre 2019 con l'assegnazione da parte del gestore dell'infrastruttura ferroviaria iberica del 30% dei collegamenti sulla rete AV. E, a regime, produrra' circa 2.000 posti di lavoro tra quelli diretti e l'indotto. Il ceo di Iryo, Simone Gorini, lo ha descritto in occasione del viaggio inaugurale con le autorità, il 21 novembre, come "un'opportunita' per portare, oltre ai treni, una competenza e una tecnologia che vede l'Italia protagonista in tutta Europa". "Intendiamo mettere l'esperienza maturata nel mercato dell'Alta Velocita' italiana a disposizione dell'Europa e della Spagna, cosi' da replicare i risultati positivi e i modelli che si sono rivelati di successo, anche e soprattutto per i viaggiatori e per i territori", ha dichiarato l'amministratore delegato delle Fs, Luigi Ferraris, che vede in Iryo "l'ultimo tassello" di una strategia del gruppo sempre piu' attiva in un mercato ferroviario europeo "ormai aperto alla concorrenza".
Il piano industriale punta a un incremento dei ricavi del business internazionale delle Fs dagli 1,8 miliardi di euro del 2019 a circa 5 miliardi nel 2031. Le Ferrovie dello Stato italiane sono già presenti in Francia con Trenitalia France e i collegamenti sulla rotta Parigi-Lione-Milano, nel Regno Unito, in Grecia, in Germania, nei Paesi Bassi (nel trasporto su gomma) e ora in Spagna, dopo quella che l'ambasciatore italiano a Madrid, Riccardo Guariglia, ha descritto il debutto dei Frecciarossa nella penisola iberica come "una giornata storica che segna una pietra miliare nelle relazioni tra Italia e Spagna".