Umbria tra le top destinazioni 2023, due anniversari celebri

Anno di ricorrenze importanti per l’Umbria, il 2023 è il momento giusto per visitarla: a dirlo è il ‘Best in Travel 2023’ di Lonely Planet, con le mete imperdibili per il prossimo anno. Se la regione attrae per la sua “variegata offerta enogastronomica”, a renderla una tappa immancabile del 2023, per la guida, sono gli appuntamenti volti a celebrare i 500 anni della morte del Perugino, “pittore più importante pittore del Quattrocento”, e i 50 anni di Umbria Jazz.

Punto di partenza per andare alla scoperta della regione non può che essere Perugia. Il capoluogo umbro sarà la città per eccellenza dove perdersi nelle celebrazioni in onore dell’artista o tra le note della manifestazione musicale che dal 1973 ha portato l’Umbria nel mondo. La Galleria Nazionale dell’Umbria, che custodisce il più nutrito numero di opere del Perugino, presenterà dal 4 marzo all’ 11 giugno la mostra dal titolo “Il Meglio Maestro d’Italia Perugino e il suo tempo”, curata da Marco Pierini e Veruska Picchiarelli: 70 opere, tutte antecedenti al 1504, momento in cui Pietro Vannucci si trovava all’apice della sua straordinaria carriera, si troveranno insieme nel polo espositivo grazie alla partnership con i più importanti musei nazionali e internazionali, come le Gallerie degli Uffizi di Firenze e la National Gallery di Washington.

E dopo la Galleria Nazionale dell’Umbria, sono tutti da scoprire gli altri luoghi del Perugino dislocati nella regione: Deruta, Bettona, Foligno, Panicale, Santa Maria degli Angeli, Spello, Montefalco, Trevi e Città della Pieve; piccoli borghi, pieni di fascino, dove le chiese sono le custodi della maestria del Perugino e sono pronte ad accogliere i viaggiatori, gli stessi che si concederanno poi una sosta per far gioire il palato, proprio come consiglia Lonely Planet.

Sono 50 le candeline che spegne Umbria Jazz, manifestazione di fama mondiale che miscela la sua anima jazz con altre sonorità quali pop, blues, rock, soul, reggae. Le sedi principali del festival saranno sempre l'Arena Santa Giuliana, dove si esibiscono i più grandi nomi, il teatro Morlacchi e la Galleria Nazionale dell'Umbria. I concerti all'aperto gratuiti si svolgono in Piazza IV Novembre e ai Giardini Carducci. Ma Umbria Jazz non è soltanto Perugia tanto che, tra Natale e Capodanno, nella città etrusca di Orvieto c’è anche una versione ‘winter’ per replicarne il successo.