(di Cinzia Conti) (ANSA) - ROMA, 07 NOV - Sburocratizzazione, fisco giusto, incentivi ma anche lotta al caro energia e investimenti sulla qualità del comparto, delle sue strutture e risorse umane in chiave sostenibile, accessibile e inclusiva. Sono i punti focali del Manifesto di Federturismo Confindustria in cui vengono indicate le urgenze, non più rinviabili, dell'industria turistica che è stato presentato agli Stati Generali del Turismo che si sono appena chiusi a Chianciano Terme. Ne parla in un'intervista all'ANSA la presidente di Federturismo Marina Lalli. "Chianciano è un utile momento di confronto, consideriamo che veniamo da due anni in cui praticamente non ci siamo incontrati fisicamente con vari dei nostri operatori - spiega Lalli - ed è un momento che aspettavamo sia per ascoltare le persone sia per scambiare quei discorsi che fanno nascere interazioni e venire idee ed è quello di cui il nostro mondo ha bisogno per ritornare a vivere in modo produttivo".
Cruciali sono i dossier in scadenza su cui si deve concentrare il lavoro del Governo e del Parlamento perché, spiega la presidente, nonostante il buon andamento della stagione turistica abbia aiutato a contenere il calo del pil in corso, facendo da paracadute all'economia Italia, la guerra in Ucraina, l'aumento dell'inflazione e dei tassi di interesse, l'esplosione dei costi delle materie prime e dell'energia fanno temere per la tenuta della vita delle imprese stesse. "Rischiamo - dice con forza - che quando tutti torneranno a viaggiare l'industria turistica italiana sarà più che dimezzata. Le urgenze sono tante ma abbiamo preparato questo documento riepilogativo perché tutto ciò ce non è rinviabile venga preso in considerazione presto".
Tra i primi c'è il Dl Aiuti quater: "Auspichiamo che i crediti di imposta per gas ed energia elettrica siano portati al 50% per tutte le imprese, che le imprese turistiche siano inserite fra le energivore per 24 mesi e che per lo stesso periodo sia introdotta una moratoria sulle autorizzazioni paesaggistiche per l'installazione di impianti fotovoltaici" sottolinea la presidente. E aggiunge: "E' necessario poi utilizzare al più presto e velocemente i fondi del Pnrr, che rappresenta un'opportunità unica per modernizzare l'Italia e deve essere sfruttata al meglio. Bisogna mettere un freno alla burocrazia che ci ha sempre fermato nelle grandi opere. Questo è il momento delle grandi opere e noi dobbiamo portare a casa il risultato. Il denaro a disposizione è tanto e non possiamo bloccarci in involuzioni su noi stessi". Poi, altro punto dolente, capire cosa fare con il caro energia: "Abbiamo letto che il prezzo del gas sembra crollato del 70% - spiega - ma bisogna capire qual è la vera situazione. Bisogna capire se possiamo stare aperti per la stagione invernale senza andare in perdita, se possiamo continuare a lavorare. I danni sono stati già molti: molti stagionali hanno chiuso prima, quelli non stagionali stanno resistendo ma con grandi punti interrogativi.
Dobbiamo dare agli operatori la certezza di avere risultati di esercizio apprezzabili, dobbiamo essere chiari su questo punto: la nostra marginalità deve essere salva perché le imprese resistano vive e vitali".
Nel Manifesto si chiede anche in tema di governance di dotare il ministero del Turismo di risorse aggiuntive prevedendo un coordinamento strutturato con i Ministeri della Cultura e dello Sviluppo Economico, per i provvedimenti di comune interesse, così come sarebbe opportuno approvare entro il 2023 il Piano Strategico 2023/2027 che tenga conto del mutato scenario economico e internazionale. (ANSA).