(ANSA) - TORINO, 06 NOV - La 29/a edizione di Artissima, la prima guidata da Luigi Fassi, si conclude con 33.200 visitatori in 4 giorni, 174 gallerie da 28 Paesi, 10 premi assegnati in fiera. Artissima, Internazionale d'Arte Contemporanea, la fiera italiana dedicata esclusivamente al contemporaneo quest'anno è tornata totalmente in presenza all'Oval Lingotto, accogliendo le quattro sezioni consolidate della fiera - Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions - e le tre sezioni curate - Disegni, Present Future e Back to the Future, cuore del padiglione espositivo, cui sono stati dedicati ampi approfondimenti sulla piattaforma digitale Artissima Voice Over, realizzata grazie al sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo.
L'edizione appena conclusa, la prima con il patrocinio del ministero della Cultura, ha avuto come tema conduttore Transformative Experience, concetto elaborato dalla filosofa americana L. A. Paul (docente di Filosofia e Scienze Cognitive alla Yale University) nell'omonimo saggio pubblicato nel 2014 dalla Oxford University Press. Secondo Paul, un'esperienza trasformativa è capace di modificare radicalmente la persona che la vive, mettendone in crisi le aspettative prefigurate razionalmente e aprendo prospettive verso l'ignoto.
"Si è reso manifesto - commenta Fassi - il fatto che Artissima sia la fiera che internazionalizza il sistema italiano dell'arte, connettendolo con quello globale. Gli importanti risultati di mercato ottenuti nell'edizione appena conclusa dimostrano la credibilità del mercato dell'arte italiano in un settore così complesso: alla vigilia del 30/o compleanno di Artissima, con orgoglio possiamo dire che a Torino, per il mercato dell'arte, l'Italia è un paese competitivo sulla scena mondiale".
Questa edizione ha visto per il terzo anno la conferma di Intesa Sanpaolo come main partner della manifestazione. (ANSA).
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