(ANSA) - NAPOLI, 19 OTT - Sessantasei opere d'arte contemporanea realizzate da 49 artisti affermati e giovani talenti: l'isola di Procida celebra Massimo Troisi con la mostra collettiva "Il Postino dietro le quinte. I volti di Massimo Troisi" ideata da Stefano Veneruso presso le Officine dei Misteri del Complesso monumentale di Palazzo d'Avalos, da domani al 6 gennaio 2023.
Programmata e finanziata dalla Regione Campania, prodotta dalla Scabec nell'ambito di Procida Capitale Italiana della Cultura 2022, l'esposizione firmata dal regista Veneruso, nipote di Troisi, è una carrellata di ricordi che attraverso opere d'arte e oggetti personali, racconta la poetica, le passioni, i successi e la vita dell'artista. Tra gli autori Filippo Bragatt, Prisco De Vivo, Vincenzo Mollica, lo stesso Troisi. C'è anche la scultura in bronzo con dedica realizzata da Lello Esposito su commissione dell'attore dal titolo "Eccomi qui - Pulcinella per Massimo Troisi, 1992", con basamento in pietra lavica, che Massimo teneva all'ingresso della sua casa romana e mostrava con orgoglio agli ospiti. E non poteva mancare la celebre bicicletta del film "Il Postino" di Michael Radford (premio Oscar 1996 per la colonna sonora) trasposizione cinematografica del romanzo "Il Postino di Neruda" del cileno Antonio Skarmeta, girato a Procida ventotto anni fa, ultima interpretazione di Troisi.
Domani alle 18:00 per il vernissage della mostra sulla facciata di Palazzo d'Avalos sarà proiettato un estratto del backstage de "Il Postino - Uno sguardo dentro (1994-2022)", diretto e prodotto da Stefano Veneruso (che fu assistente di Radford alla regia), immagini delle opere e alcune frasi di Massimo Troisi. La mostra sarà aperta tutti i giorni (ore 9:30-12:30 e 14:30-18:30), con ingresso gratuito. (ANSA).
Caricamento commenti
Commenta la notizia