MILANO - Mettere le tapas, i popolari spuntini spagnoli, al primo posto per un giorno, farle diventare protagoniste del pranzo o della cena a livello internazionale: le foto, le ricette, la partecipazione dal vivo con le degustazioni, i laboratori per grandi e piccoli e le masterclass, ma soprattutto l'informazione capillare che è arrivata in tutti i Paesi del mondo anche grazie ai concorsi gastronomici. E' questo che è valso alla Spagna il premio GIST - Travel Food Award nella categoria "Miglior campagna marketing di turismo enogastronomico 2022".
Il premio, assegnato a Rimini alla fiera TTG Travel Experience, nello Spazio Italy Arena, è stato ritirato da Isabel Garaña, Console Aggiunto e direttrice dell'Ente Spagnolo del Turismo di Milano. "Turespaña vince - ha detto la direttrice Isabel Garaña - non solo per l'ampio respiro a livello internazionale del progetto, ma per la capacità di raccontare uno stile di vita e di consumo, le tapas, nelle loro mille sfaccettature e potenzialità. La campagna ha infatti coinvolto ambasciate e ristoranti spagnoli in tutto il mondo con eventi, show cooking, audiovisivi e campagne social per trasmettere un'esperienza gastronomica che non solo fa conoscere ai turisti i sapori spagnoli, ma li proietta nella vita quotidiana della gente del posto, attraverso la condivisione di un momento di socialità, l'ora dell'aperitivo con le tapas. Un tipo di preparazione, una mini-ricetta, che permette di far vivere il territorio e la sua tradizione e che è avvicinabile, per facilità di consumo e prezzi contenuti, anche dai più giovani».
Sabrina Talarico, presidente del GIST Gruppo Italiano Stampa Turistica, ed Elena Bianco, presidente del Premio TFA, hanno assegnato i riconoscimenti ai vincitori di sette diverse categorie di eccellenze del turismo enogastronomico in Italia e nel mondo, votate da un panel di 11 giurati. GIST - Travel Food Award ha voluto premiare le realtà che più di altre hanno saputo guardare a un futuro sostenibile, concetto che sempre di più sta permeando il mondo del turismo enogastronomico come parte del territorio, del suo ecosistema, della sua economia, della sua storia e come riflesso della condizione globale della nostra epoca. (ANSA).
Caricamento commenti
Commenta la notizia