(ANSA) - CARRARA, 14 OTT - Un incontro tra tecnologia, ambiente e arte urbana, scultorea e musicale che omaggia le api e la loro funzione nell'ecosistema: in Toscana, sulla Scalinata Monterosso di Carrara, nasce il 14 ottobre Impollinèmesi, il primo eco-murales multimediale d'Italia, realizzato dallo street Artist Zed1, il soundesigner Alessio Mosti e la scultrice Silvia Scaringella. Nato dall'associazione di promozione sociale A.p.s.
Oltre, con la collaborazione e la curatela della no profit Yourban2030, in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Carrara, con il patrocinio del Comune di Carrara, grazie al sostegno della Fondazione Marmo e alla consulenza scientifica dell'apicoltrice Martina Bigi, il progetto riunisce le ricerche di tre artisti diversi per provenienza e mondi di riferimento in un'opera di arte urbana purificatrice d'aria realizzata con pitture Airlite (purificherà ogni giorno l'aria dall'inquinamento prodotto da 31,5 auto Euro 6, assorbendo 6,8 kg di CO2 nel primo mese di applicazione). Lo scopo di Impollinèmesi, che unisce la componente sonora (basata su un paesaggio sonoro frutto di campioni collezionati direttamente in apiario) a quella scultorea, è molto ambizioso: sensibilizzare il grande pubblico sull'obiettivo 15 della Agenda 2030 sul complesso legame che unisce tutte le componenti biotiche e abiotiche di un territorio. "Impollinèmesi" spiega Zed1, "racconta l'amore visto attraverso gli occhi delle piante. Un cupido fa innamorare i fiori, trafiggendoli con delle frecce su cui a loro volta si posano le api. Cupido, però, non è una divinità, bensì l'umanità stessa - le nuove generazioni - nelle cui mani è il destino delle api e che può ancora decidere di arginare con un suo intervento consapevole lo spopolamento di questa specie preziosa per l'intero ecosistema". (ANSA).