Umbria cuore verde d'Italia diventa un brand system che la Regione ha presentato al TTG Travel Experience di Rimini.
Il nuovo logo, creato dall'agenzia Armando Testa, è nato per promuovere le eccellenze dell'Umbria e per accorparne le diverse anime: turismo, musica, agricoltura, cultura, artigianato, trasporti e attività? produttive.
"Un brand molto riconoscibile, che racchiude in questo cuore verde d'Italia il significato vero dell'Umbria, una regione straordinaria che si presenta al panorama internazionale e che deve diventare sempre più attrattiva", ha spiegato all'ANSA la presidente Donatella Tesei.
"Con il nuovo logo - ha sottolineato l'assessore regionale al Turismo Paola Agabiti - vogliamo caratterizzare e rappresentare l'immagine e la promozione futura della Regione Umbria. Crediamo che i valori, la storia, le tradizioni ed i costumi della nostra regione abbiano la necessità di trovare un'immagine che li identifichi e li veicoli, esaltandone il loro significato e la loro forza intrinseca". "L'idea emersa - ha aggiunto Agabiti - vuole rappresentare ciò che di più autentico e genuino la nostra regione sa manifestare quale territorio posizionato al centro della nostra penisola. Nasce da qui - ha detto ancora - l'esigenza di comunicare un nuovo e più attuale senso di appartenenza, una partecipazione unitaria ad un meraviglioso territorio, che viviamo e sentiamo come proprio di un'intera comunità".
Marco Testa, presidente e amministratore delegato del Gruppo Armando Testa, ha sottolineato che "la creazione di un logo è un momento che ha sempre in sé una piccola magia. Deve essere in grado di raccontare una storia di milioni di pagine, e deve saperlo fare nel tempo di uno sguardo". "Nel nuovo logo per la Regione Umbria c'è la sintesi di un intero brand system, un progetto per portare una regione straordinaria ad essere sempre più rilevante e protagonista nel panorama italiano e internazionale", ha concluso.
L'assessore regionale all'Agricoltura, Roberto Morroni che, oltre a rimarcare l'importanza identitaria di un territorio, si è soffermato sulla difficile situazione che anche l'imprenditoria agricola sta vivendo: "Il momento è difficile e impegnativo - ha detto - ma non ci deve impedire di avere una prospettiva più alta che è quella di un futuro in cui potremmo dare corpo a spazi di crescita davvero importanti".