(ANSA) - MONTEPULCIANO (SIENA), 10 GIU - Per 'festeggiare' il ritorno al Museo civico - Pinacoteca Crociani di Montepulciano (Siena) di alcune pagine trafugate dagli antichi corali, il Comune di Montepulciano, la direzione della struttura museale e il comando del Nucleo Tpc di Firenze, hanno organizzato l' incontro 'Gli investigatori dell'arte' che, oltre a consentire di ricostruire il percorso seguito da queste opere d'arte, ha aperto un'importante riflessione sulla tutela dei beni culturali nel nostro Paese Pagine e miniature della prima metà del Trecento rubate, si spiega in una nota, forse negli anni '50, dai corali esposti nel Museo civico di Montepulciano, individuate nel 2001 nei cataloghi di una casa d'aste londinese, spontaneamente restituite alle autorità italiane dal proprietario, un cittadino svizzero, ignaro della loro provenienza illecita, riconsegnate al museo poliziano e, nel 2020, esposte a Palazzo Pitti, a Firenze, nell'ambito della mostra 'Storia di pagine dipinte'. E' la ricostruzione, estremamente sintetica, si spiega ancora, di uno degli innumerevoli casi di sottrazione illecita di beni culturali che si sono verificati in Italia e che fotografa l' attività svolta dai carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale (Tpc). (ANSA).
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