(ANSA) - PERUGIA, 26 MAG - La guerra, il ritorno di Paco Taibo secondo e la lezione di Paolo Di Paolo sull'erotismo nell'opera di Mario Vargas Llosa sono tra gli spunti di Encuentro, il festival di letteratura ispanoamericana, che si terrà a Castiglione del Lago dal 3 al 5 giugno ma con un'anteprima alla sala dei Notari di Perugia il 2 giugno. Il festival è stato presentato nel capoluogo umbro che ospiterà un suggestivo prologo con una serata dedicata al tema "Raccontare la guerra". I versi e la testimonianza della poetessa curda Bejan Matur precederanno una tavola rotonda in cui si sviscereranno i modi in cui è stata ed è descritta da letteratura, storiografia e media. Parteciperanno la fondatrice del Festival del Giornalismo Arianna Ciccone, lo scrittore messicano Paco Ignazio Taibo secondo (vero nume tutelare di Encuentro), l'argentino Patricio Pron e il direttore di "Avvenire" Marco Tarquinio. Per Encuentro poi inizia "l'era del Trasimeno" come è stato sottolineato durante la presentazione del cartellone, ospitato a Castiglione del Lago, "luogo splendido amministrato da una giunta che ha fortemente creduto in noi". Letteratura, storia, politica, musica, tutto ciò che fa cultura tra Spagna, America Latina e Italia: la ricetta della manifestazione è quella di sempre. E come sempre arriveranno in Umbria grandi ospiti internazionali dopo il biennio nero della pandemia. Ci saranno anche la venezuelana Karina Sainz Borgo e lo spagnolo José Ovejero. Poi naturalmente anche gli italiani. Nel pomeriggio di venerdì 3 giugno verranno presentati alla Rocca medievale il progetto del Centro di giornalismo permanente "Archivio Desaparecido", in cui si raccontano le storie dei desaparecidos italiani nell'America Latina degli anni Settanta, e il romanzo di Patricio Pron "Domani avremo altri nomi". Dopo cena un altro dibattito di grande spessore sul tema "Il potere tiranno": parteciperanno Karina Sainz Borgo, José Ovejero, Paco Taibo secondo e, in collegamento dagli Stati Uniti, lo scrittore e giornalista russo-americano Keith Gessen. La giornata si chiuderà alla Darsena, locale sul lungolago, con il concerto dei Cacao Mental, band italo-peruviana di stanza a Milano. Sabato 4 giugno, alla Merangola, sempre in riva al lago, la presentazione del libro a fumetti "Biliardino", di Alessio Spataro, la storia dell'antifranchista galiziano Alejandro Finisterre, che durante la Guerra Civil brevettò l'invenzione del futbolín e poi diventò editore e intellettuale amico di Diego Rivera, Frida Khalo e dei più grandi oppositori del regime spagnolo. Nel pomeriggio altre due presentazioni alla Rocca medievale: "Insurrezione" di José Ovejero e l'acclamato "La custode" di Karina Sainz Borgo. Domenica mattina, il 5 giugno, al Melograno, la presentazione di "Teoria e pratica di pane e pomodoro", pamphlet in cui Leopoldo Pomés indaga la valenza sociale e culturale del "pa amb tomáquet", il cibo povero simbolo della Catalogna e di un'altra buona parte di Spagna. Ne parleranno Paco Taibo secondo e il perugino Antonio Boco, tra i più apprezzati enogastronomi italiani. Nel pomeriggio chiusura di festival alla Rocca con due appuntamenti: Iaia Caputo presenterà il suo "La versione di Eva", dedicato alla storia di Evita Perón, mentre Paolo Di Paolo, scrittore e tra le massime firme del giornalismo culturale italiano, terrà una lezione intitolata "Scribacchini eccitati. Eros e desiderio nell'opera di Mario Vargas Llosa", per un viaggio nell'erotismo che alberga nell'opera del premio Nobel peruviano. (ANSA).
Caricamento commenti
Commenta la notizia