(di Marzia Apice) (ANSA) - CAGLIARI, 13 MAG - AA.VV. GIORGINO.
CAGLIARI/VILLAGGIO DEI PESCATORI - a cura di RiverrunHub (Ediciclo, pp. 192, 16 euro). Una piccola isola nell'isola, una cittadina invisibile mai raggiunta dal turismo di massa, un villaggio di ossimori e contrasti, in cui sogno e incubo, creature fiabesche e mostri, risate e paure si mescolano a definire una dimensione senza tempo: è dedicata a Giorgino, una delle borgate marine di Cagliari, la terza guida della collana Nonturismo di Ediciclo, in libreria dal 6 maggio. Il volume vuole essere un invito a fare esperienza, non solo a visitare, questo piccolo villaggio di pescatori, abitato dal 1939 e che ora conta una popolazione di soli 70 abitanti. A cura di RiverrunHub e scritta direttamente dalla piccola e solidale comunità di Giorgino che si racconta accompagnata dalla giovanissima game designer Marta Ciaccasassi e da un collettivo di grafici, illustratori, scrittori e fotografi, la guida permette un'esplorazione non convenzionale: per questo motivo i lettori a cui è indirizzata sono viaggiatori che non vogliono percorsi preconfezionati ma che invece desiderano mettersi alla prova e mescolarsi all'identità - storica, culturale, paesaggistica - del territorio. E, nel caso di Giorgino, dove "i bambini imparano prima a nuotare che a camminare", un'identità forte e definita proprio non manca. Questo quartiere infatti ha lottato e lotta ancora per non essere dimenticato e per mantenere vive le sue tradizioni, ha resistito alle lusinghe della città, è riuscito a non farsi fagocitare dalla globalizzazione, ma ha mantenuto anche uno dei suoi aspetti più caratteristici: qui, dove forte è il richiamo del mare, e dove la comunità non lascia indietro nessuno e si prodiga a far vivere ciò che le famiglie hanno tramandato di generazione in generazione - in tema di cultura, cucina, riti popolari - la propensione al gioco è una delle caratteristiche degli abitanti, con tante attività ludiche che coinvolgono tutti, dai bambini agli anziani. La voglia di giocare è infatti nel dna di chi vive a Giorgino ed è anche per questo che la guida cartacea - dove d'obbligo è scarabocchiare e prendere appunti - è un "urban game" utile all'esplorazione e a divertirsi. Seguendo il lungo elenco in ordine alfabetico di parole chiave del libro - vere porte di accesso per vivere tutte le esperienze che si possono fare a Giorgino - e giocando d'istinto, il villaggio rivelerà i suoi segreti a chi è più curioso. Dalla spiaggia ai moli, dalle strade alla chiesa, e poi la pesca lagunare e la celebre sagra del pesce inventata dagli abitanti per far conoscere i piatti della tradizione, il carnevale con i suoi scherzi, legato anche alla figura di Enzo Stara, sempre scalzo e coi pantaloncini anche a febbraio, a cui è stato dedicato un parco, la Processione di Sant'Efisio: è facile perdersi in queste pagine in cui la realtà e l'immaginazione di fondono. A volte però è un bene abbandonare la strada maestra se poi se ne trovano altre, "secondarie", ma più rivelatrici. A chi saprà lasciare spazio alla fantasia il libro regalerà un dono prezioso: la possibilità di scoprire a ogni passo qualcosa di inatteso. Collegata alla guida anche uno speciale percorso di podcast d'autore inserito nel canale Nonturismo/Giorgino nell'App "Loquis", grazie al quale si potrà accedere a un ghost level ricco di ulteriori suggestioni. (ANSA).