FIRENZE - Da Pietro Aretino a Filippino Lippi, da Giuseppe De Nittis fino a Carlo Levi, Renato Guttuso e László Moholy-Nagy: sono alcune delle figure chiave documentate dalle mostre in programma nel prossimo weekend a cavallo tra novembre e dicembre.
FIRENZE - Si intitola "Pietro Aretino e l'arte del Rinascimento" la mostra in programma agli Uffizi dal 26 novembre al 1 marzo, per ricostruire il mondo di un grandissimo intellettuale del '500 capace di influire sul gusto di un'epoca e rifletterlo.
L'esposizione presenta opere celeberrime, da Sebastiano del Piombo a Tiziano, oltre a sculture, oggetti di arte applicata, arazzi, miniature e libri a stampa, per un totale di circa 100 pezzi.
FERRARA - Palazzo dei Diamanti accoglie la grande mostra "De Nittis e la rivoluzione dello sguardo", allestita dal 1 dicembre al 13 aprile. L'originalità dell'arte del pittore e la sua capacità di tradurre sulla tela con soluzioni inedite la realtà anima tutto il percorso, composto da 160 opere provenienti da collezioni pubbliche e private italiane ed europee, in cui i dipinti di De Nittis si affiancano a fotografie d'epoca firmate dai più importanti autori del tempo - da Steichen a Le Gray, da Coburn a Stieglitz - e ad alcune delle prime immagini in movimento dei fratelli Lumière.
MILANO - Uno splendido capolavoro di Filippino Lippi, dipinto di due grandi tondi, uno raffigurante "L'Angelo annunziante", l'altro "L'Annunziata", sarà esposto a Palazzo Marino dal 29 novembre al 12 gennaio, per accompagnare le festività natalizie.
Realizzati tra il 1483 e il 1484, quando Filippino, allievo di Sandro Botticelli, aveva 26 anni, i due lavori sono di proprietà del Comune di San Gimignano, che li commissionò nel 1482 proprio per ornare la sede del Municipio, e sono conservati nella Pinacoteca Civica della città toscana.
ROMA - Alla Camera dei Deputati, nella Sala della Lupa, sarà ospitato dal 29 novembre al 12 gennaio il grande dipinto "La Vucciria" di Renato Guttuso, abitualmente esposto al Complesso Monumentale del Palazzo Chiaramonte - Steri. Di grandi dimensioni (circa 3m), realizzato nel 1974, il capolavoro rappresenta con crudo realismo e forte impatto una scena di vita quotidiana nell'affascinante e celebre mercato di Palermo, mostrando uno dei volti più autentici della città siciliana.
"Carlo Levi e l'Arte della politica. Disegni e opere pittoriche" è la mostra allestita ai Musei di Villa Torlonia, Casino dei Principi, dal 29 novembre al 22 marzo: nel percorso 58 disegni politici e 46 opere pittoriche per riflettere sulla 'grafica politica' dell'artista realizzata tra il 1947 e il 1948 sulle pagine del quotidiano "L'Italia Socialista". Dal 30 novembre al 19 gennaio al Museo di Roma in Trastevere la retrospettiva "Inge Morath. La vita. La fotografia", dedicata alla prima fotoreporter donna entrata a far parte dell'agenzia Magnum Photos. Nel percorso oltre 150 fotografie ripercorrono le tappe dei suoi principali reportage geo-etnografici. La Galleria d'Arte Moderna dedica a László Moholy-Nagy, personalità centrale del Bauhaus, la mostra "La rivoluzione della visione. Verso il Bauhaus. Moholy-Nagy e i suoi contemporanei ungheresi", dal 28 novembre al 15 marzo: esposta al pubblico una selezione di dipinti, fotografie e grafiche originali a cui si aggiungono tre film dell'artista, opere realizzate dagli anni Dieci agli anni Quaranta del Novecento. Presente anche una sezione di dipinti e sculture di artisti dell'Avanguardia ungherese, fra Espressionismo e Bauhaus.
LA SPEZIA - Arriva al CAMeC dal 30 novembre al 22 marzo la mostra personale "Dimensioni infinite" di Michelangelo Penso. Il progetto espositivo concepito e realizzato dall'artista veneziano appositamente per il museo e i suoi spazi, presenta grandi installazioni e opere a parete in cui Penso indaga le possibili connessioni tra ricerca scientifica e artistica.
(ANSA).
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