BARI - Tina Modotti. Opere dalla Galerie Bilderwelt' è il titolo della mostra che sarà allestita a Palazzo delle Arti Beltrani a Trani (BAT) dal 7 dicembre 2019 al 6 gennaio prossimi, con 50 foto dalla collezione berlinese di Reinhard Schultz. "Cerco di produrre non arte, ma oneste fotografie, senza distorsioni o manipolazioni", ha più volte affermato Modotti, definendo i propri lavori che ora sarà possibile vedere a Trani in un "allestimento inedito", evidenziano gli organizzatori.
Sarà una "sorta di antologica che celebra una delle più grandi fotografe del Novecento - aggiungono - attraverso un progetto espositivo pensato dalla storica dell'arte Alessia Venditti, che delinea il percorso evolutivo della Modotti dalle sue prime foto sino alle ultime, raccontando per immagini la sua vicenda esistenziale e artistica".
La mostra avrà "un impianto espositivo in cui fotografia e vita si fondono in un gioco di specchi in cui l'una racconta e riflette l'altra, sottolineando il fluire del tempo, la trasformazione del costume e il percorso della Modotti 'dalla poetica della rivolta all'etica dell'utopia', come ben sintetizzava Pino Bertelli nel titolo del libro a lei dedicato".
Creatura "nomade e rivoluzionaria, figlia di una cucitrice e di un carpentiere, Assunta Adelaide Luigia Modotti, detta Tina, nasce il 17 agosto 1896 a Udine e scompare a Città del Messico il 5 gennaio 1942, dopo avere espresso nel suo breve e luminoso percorso biografico, costellato di viaggi, passioni e separazioni, gran parte delle inquietudini culturali e politiche di inizio Novecento".