(ANSA) - FIRENZE, 4 OTT - La Villa medicea della Petraia a Firenze, per la prima volta, si apre ai linguaggi dell'arte contemporanea con una mostra che parte da una riflessione sul corpo della donna in tutte le sue forme: sarà questo da domani 'Le Scapate. Donne oltre le ferite', progetto artistico di Eleonora Santanni e Serena Gallorini, curato da Elisabetta Rizzuto in collaborazione con Marco Mozzo. Le opere in mostra - installazioni, sculture in materiale plastico, quadri materici e foto - nascono da un'esperienza autobiografica di Eleonora Santanni legata alla malattia e alla perdita di una parte del proprio corpo, il seno, in seguito a un tumore alla mammella. Il progetto 'Le Scapate' racconta in particolare il corpo della donna segnato da eventi traumatici e dalla malattia, con la consapevolezza che oggi c'è un vuoto, un'incapacità connaturata nell'immaginario contemporaneo di restituire un'immagine a questi corpi che sono stati malati e che sono rinati.