CACCURI - Le sfide del contemporaneo, l'impegno nel giornalismo, lo sport come strumento di diffusione di valori positivi, la valorizzazione dei territori partendo dal sapere culinario: sono alcuni dei temi al centro dell'8/a edizione del Premio Letterario Caccuri, il principale riconoscimento di saggistica in Italia, che si svolgerà dal 6 al 10 agosto a Caccuri (Kr).
Quattro (e non tre come da tradizione) i finalisti del concorso selezionati dall'Accademia dei Caccuriani, Associazione di promozione sociale e culturale che organizza la manifestazione: Carlo Cottarelli con "I sette peccati capitali dell'economia italiana" (Feltrinelli), Emma D'Aquino con "Ancora un giro di chiave. Nino Marano: una vita fra le sbarre" (Baldini+Castoldi), Massimo Franco con "C'era una volta Andreotti. Ritratto di un uomo, di un'epoca e di un Paese" (Solferino), Enrico Letta con "Ho imparato. In viaggio con i giovani sognando un'Italia mondiale" (il Mulino). I quattro saggi saranno votati da una giuria popolare e da una nazionale.
Tra appuntamenti di letteratura, musica, arte e teatro, il concorso si concluderà con la serata finale condotta da Massimo Giletti e Mary De Gennaro nel corso della quale sarà assegnato il Premio e che vedrà la partecipazione di Milena Bertolini, la coach della Nazionale di calcio femminile con il suo "Quelli che il calcio e " ( Ed.Aliberti), Jan Slangen, (già) Capitano delle Frecce Tricolori, con "Volare alto. Appunti sulla felicità di un pilota delle Frecce Tricolori" (Ed. La Nave di Teseo) e Sigfrido Ranucci (Report) che si confronterà con il giornalista Michele Cucuzza sul ruolo del giornalismo di inchiesta nel nostro Paese.
La serata del 6 agosto sarà dedicata all'incontro tra sapore e sapere, nella quale gli chef stellati e gli autori, tutti calabresi, dialogheranno tra loro: Emanuele Strigaro con Filippo Veltri, Caterina Caraudo con Mimmo Gangemi, Emanuele Lecce con Antonio Chieffallo, Antonio Biafora con Mario Caligiuri. Tra gli ospiti dell'edizione 2019 del Premio anche Rita Dalla Chiesa, Nicola Gratteri, Gianluigi Nuzzi, Paolo Pagliaro, Cataldo Calabretta.