(ANSA) - USSITA (MACERATA) - Un calcio al terremoto, con la potenza della satira e la maestria di tre illustratori e vignettisti abituati ad irridere al potere dalle pagine di grandi quotidiani nazionali.
A Ussita Fabio Magnasciutti, Gianlorenzo Ingrami e Luca Ralli con fogli e penne hanno dato vita a tavole illustrate sul dramma del terremoto: l'obiettivo è raccogliere fondi per aprire una scuola di mestieri tradizionali e cucina nell'entroterra montano.
"In amor vince chi fugge, con il terremoto vince chi resta", "Casa dolce casa, ma va bene anche amara, purché resti in piedi", "Dopo il terremoto ho pianto molto, dalle risate. Casette spa", "Ma quando viene il terremoto, perché non colpisce per prima la burocrazia?" sono alcune delle frasi che accompagnano i disegni satirici realizzati a mano, in una serie di copie uniche che saranno poste in vendita in un'asta benefica online per finanziare il progetto. Gianlorenzo Ingrami è un architetto che ha disegnato vignette per L'Unità, Il Manifesto, attualmente collabora con Avvenire e Gazzetta dello Sport ed ha realizzato un disegno che sarà donato ad Ussita venerdì prossimo, in occasione dell'inaugurazione della struttura sociale a servizio dell'area Sae La Pieve.
"Crediamoci dopo il dramma del terremoto c'è sempre una Ussita di sicurezza", ironizza nel suo disegno Ingrami. Ha realizzato una tavola ad inchiostro larga un metro dal titolo "Il mostro" l'illustratore Luca Ralli, proveniente da Linus e Cuore, una solida amicizia e collaborazione artistica con Stefano Benni. I tratti decisi dell'inchiostro personificato il sisma come un mostro sotterraneo che tutto scuote, distruggendo quello che si trova in superficie. A chiamare a raccolta gli artisti è stato lo chef Davide Berlenghini che porta avanti il sogno di aprire la scuola, tramite raccolta fondi sul web.
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