Mercoledì 25 Dicembre 2024

Palla che simula il respiro riduce ansia e preoccupazioni

© ANSA

(ANSA) - ROMA, 29 AGO - Una palla morbida che "personifica" il respiro, espandendosi e contraendosi in sincronia con le inspirazioni e le espirazioni di una persona, supporta la salute mentale, offrendo una rappresentazione tangibile del respiro per favorire la concentrazione e regolare le emozioni. L'ha ideata un dottorando delll'Università di Bath, Alexz Farrall, e i risultati positivi del suo utilizzo sono stati presentati qualche mese fa alla Proceedings of the 2023 CHI Conference on Human Factors in Computing Systems. "Dando forma fisica al respiro - spiega Farrall - la palla migliora l'autoconsapevolezza e l'impegno, favorendo risultati positivi sulla salute mentale".
    In genere, la respirazione è un'attività ignorata, ma se eseguita in profondità e con concentrazione, può alleviare l'ansia e favorire il benessere. La maggior parte delle persone, tuttavia, fatica a mantenere l'attenzione sul proprio respiro.
    Una volta disimpegnate dal processo, è probabile che ritornino alla modalità di pensiero e siano meno ricettive agli interventi di salute mentale che richiedono concentrazione. Una recente ricerca condotta da Farrall sul prototipo di palla chiamata Paws mostra un miglioramento significativo nella capacità delle persone di concentrarsi sulla respirazione quando hanno utilizzato la palla che muta forma. Aumentando la loro attenzione, i partecipanti allo studio hanno quindi potuto prestare maggiore attenzione a una registrazione audio guidata da un'app di meditazione.
    Tra coloro che hanno utilizzato la palla, si è riscontrata una riduzione media dell'ansia del 75% e un aumento del 56% della protezione contro i pensieri indotti dalla preoccupazione.
    Inoltre, coloro che accedevano alla palla insieme alla guida audio hanno mostrato una variabilità della frequenza cardiaca significativamente più elevata (indicativa di una migliore resilienza allo stress e regolazione emotiva) rispetto a quelli che utilizzavano solo l'audio. (ANSA).
   

leggi l'articolo completo