(ANSA) - ISOLA D'ELBA (LIVORNO), 02 AGO - Pubblicato l'avviso di Estar, già annunciato nelle scorse settimane, per avere medici specialisti e sanitari disponibili a lavorare da una a cinque settimane l'anno all'ospedale dell'isola d'Elba.
L'avviso, spiega la Regione Toscana, non ha scadenze e serve a formare un elenco di professionisti a cui l'Asl Toscana Nord Ovest potrà far riferimento - per periodi di tempo limitati, dal 4 settembre al 31 dicembre 2023 - per garantire i servizi sanitari dell'ospedale di Portoferraio (Livorno).
La misura è di carattere eccezionale e viene attivata in attesa di concorsi specifici, anch'essi già annunciati, che prevedono nuove assunzioni con percorsi assicurati di carriera professionale.
Secondo questo primo bando, medici e sanitari che decideranno di prestare servizio all'Elba godranno del trattamento di missione (con rimborso dunque di vitto ed alloggio) e di 2.000 euro lordi settimanali aggiuntivi di indennità per l'adesione al progetto. Potranno alloggiare nella foresteria dell'Asl oppure in alberghi indicati sempre dalla stessa. A disposizione ci sono anche ulteriori convenzioni con altre strutture. Come da contratto lavoreranno 38 ore a settimana ed alle aziende sanitarie di provenienza saranno finanziate ore di produttività aggiuntiva affinché nessun servizio rimanga depotenziato.
Gli interessati potranno presentare la candidatura a partire dal 3 agosto alle ore 12. Le domande si inoltrano in forma telematica, accedendo al portale con Spid o con carta d'identità elettronica. Possono candidarsi i medici e sanitari che lavorano da almeno cinque anni nel servizio sanitario regionale della Toscana e che non siano attualmente in part-time o in debito orario. In particolare sono cercati specialista per 10 reparti del presidio di Portoferraio: anestesia, dialisi, ginecologia ed ostetricia, laboratorio di analisi, medicina, ortopedia, pediatria e punto nascita, pronto soccorso, radiologia e Serd. Saranno accolte candidature di specializzati, oltre che nelle discipline individuate, anche in equipollenti ed affini. (ANSA).
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