La Nazionale azzurra del nuoto "è la nazionale più forte" che l'Italia abbia avuto, "non soltanto per i protagonisti" da Paltrinieri a Quadarella, ma perché "ci sono un sacco di ragazzi che piano piano pensano, 'se gli altri ce l'hanno fatta, perché non ce la dobbiamo fare anche noi?', ed è questo forse il valore aggiunto di questa nazionale rispetto magari a quella di 20 anni fa". Lo ha affermato Massimiliano Rosolino, campione olimpico di nuoto, che ha ricevuto il premio internazionale Fair Play Menarini.
"Non devi essere un campione per seguire la regola del fair play - ha detto ai cronisti -, non ti devi allenare tutti i giorni, devi rispettare le regole e sono abbastanza semplici. Mi gratifica sentirmi dire che sono ancora in forma: tra una settimana faccio 45 anni e ne vado piuttosto fiero, perché mi piace sentirmi bene. Nel mio trolley ho dimenticato lo spazzolino, ma la scarpa da ginnastica per correre c'è sempre. Dietro quell'ora di sport ci sono dei valori che ancora mi porto dietro, che ancora alimento, che ancora scopro tutti i giorni. Mi piace vedere ex atleti di un certo calibro che ancora hanno il piacere di confrontarsi, e si impara non soltanto da chi è più forte di noi ma anche chi fa ancora parte del nostro ambiente".