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"La generazione con la quale mi ha interfacciato questo libro a grande sorpresa è una generazione molto giovane, che sta vivendo dei problemi che io ho vissuto, quindi nel libro trova ispirazione, soprattutto aiuto, e questa è una cosa che mi fa molto piacere". Lo ha affermato Federica Pellegrini, campionessa del nuoto, parlando del suo libro 'Oro' a margine della cerimonia finale del premio internazionale Fair Play Menarini a Fiesole (Firenze).
"Il fair play è un valore insito nello sport - ha detto -, e chi riceve questo premio si deve sentire onorato. Io lo sono stata l'anno scorso, e sono molto onorata invece stasera di essere dall'altra parte della barricata, come mi sta capitando spesso diciamo da due anni a questa parte, e poter premiare il vincitore".
La "Divina" ha spiegato di seguire sempre il nuoto, e i risultati degli atleti azzurri. "Anche noi eravamo molto uniti: devo dire la verità però, questi ragazzi hanno fatto proprio squadra. La parte maschile ha portato a casa grandissimi risultati, e devo dire che è un po' un cane che si morde la coda, perché quando porti a casa questi risultati nelle staffette poi sei molto "fomentato" a far crescere un'amicizia interna al gruppo che poi porta di nuovo ancora a risultati. Spero che continuino sull'onda dei risultati che ci hanno fatto vedere fino ad adesso".
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