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Tumore al polmone, Gen-Z ha capito legame tra salute e ambiente

Ogni comportamento non sostenibile danneggia al tempo stesso la propria salute e il pianeta: per esempio l’abitudine al fumo è la prima causa di tumore del polmone ma accelera anche le deforestazioni e i cambiamenti climatici; l’uso dell’automobile non favorisce le attività motorie e incrementa il rilascio di polveri sottili; le scelte alimentari non equilibrate aumentano il rischio di cancro e malattie cardiovascolari ma allo stesso tempo contribuiscono alle emissioni di CO2. È da queste premesse che nasce ‘Respiro Impatto Zero - Aria nuova nei polmoni della next generation’, campagna di prevenzione sul tumore del polmone pensata per la Generazione Z, cioè i nati tra il 1997 e il 2012.

L’iniziativa è promossa da Msd con il patrocinio di Walce - Women Against Lung Cancer in Europe, e per la prima volta, parla ai giovani del ruolo del fumo di sigaretta e dell’inquinamento ambientale nell’insorgenza di malattie oncologiche facendo leva sulla lo sensibilità green.

Alla campagna prendono parte Pino Insegno, doppiatore e attore, e Martina Socrate, giovane content creator. I due sono protagonisti di ‘Una coppia (in)sostenibile’ una serie di sketch incentrati sui gap generazionali in termini di prevenzione e sostenibilità e sulla possibilità di superarli anche grazie alla capacità dei giovani di farsi ambasciatori di una nuova sensibilità. I video-sketch saranno diffusi sui principali canali social (Instagram, TikTok, YouTube e Facebook) e resi disponibili sul sito web della campagna (www.tumoredelpolmone.it).

“La chiave di questa campagna è mettere a fuoco l’idea che ogni comportamento non sostenibile danneggia al tempo stesso la propria salute e il nostro pianeta, in coerenza con il nostro impegno, che non si esaurisce nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni terapeutiche innovative, ma è rivolto anche alla prevenzione e alla corretta informazione, a cominciare dalle nostre persone”, dice Nicoletta Luppi, presidente e amministratrice delegata di Msd Italia. “Ogni giorno operiamo in modo responsabile per consentire un futuro sicuro, sostenibile e sano generando valore a lungo termine per la nostra azienda e per la società”. L’azienda, inoltre, ha proseguito Luppi, “è da sempre in prima linea in tema di sostenibilità ambientale, con obiettivi ambiziosi, come quello di raggiungere la Carbon Neutrality entro il 2025 e una riduzione del 30% nelle emissioni legate alla catena del valore entro il 2030”.

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