Insegno e Socrate, la strana coppia che parla alla Gen-Z

Un ‘boomer’ e una giovane ‘tiktoker’ che si ritrovano a convivere per sette giorni. Sono loro i protagonisti di ‘Una coppia (in)sostenibile’, una serie di sketch interpretati da Pino Insegno e dalla giovane content creator Martina Socrate. Gli sketch si inseriscono nell’ambito della campagna ‘Respiro Impatto Zero - Aria nuova nei polmoni della next generation’, promossa da Msd con il patrocinio di Walce - Women Against Lung Cancer in Europe.

Nella serie di video, che saranno diffusi sui principali canali social e resi disponibili sul sito web della campagna (www.tumoredelpolmone.it), emergono con forza i diversi punti di vista dei due protagonisti su molteplici temi: dal fumo allo stile di vita sano, dal surriscaldamento globale alla mobilità urbana. Soprattutto, traspare la transizione generazionale verso comportamenti sempre più green.

“Parlare ai giovani, educare i giovani per arrivare ai seniores: sembra un ossimoro, ma è questa la realtà”, afferma Pino Insegno. “Attraverso il mondo social, che parla col linguaggio della Generazione Z, per informarla sui grandi temi della prevenzione e della sostenibilità, per far capire che c’è un futuro che li aspetta e che può essere più bello, più giusto. E loro poi lo insegneranno a noi”, ha proseguito l’attore e doppiatore. “Sono molto contento di essere stato coinvolto in questa iniziativa, anche se non faccio parte della Generazione Z ma di quella A, per cui sono pronto a lasciarmi stupire dai giovani, il mondo è loro”.

“Sono stata molto felice di prendere parte a questo progetto insieme a Pino Insegno, in primis perché i danni provocati dal fumo, ma più in generale la salute, sono temi molto importanti per me e per tutta la mia generazione”, ha aggiunto Martina Socrate. “Il secondo motivo è che questa campagna dimostra come i social siano una grande risorsa in grado di esercitare un’influenza positiva non solo verso i più giovani ma anche verso tutta la popolazione, grazie alla risonanza che hanno i messaggi veicolati attraverso questi canali».