(ANSA) - ROMA, 07 GIU - Informare e accrescere la conoscenza e la consapevolezza della popolazione sui rischi di sviluppare forme severe di Covid-19, in particolare per le persone con fragilità o con specifiche condizioni di salute: questo l'obiettivo della guida "Covid, Long Covid e fragilità. Teniamo alta l'attenzione!" che Cittadinanzattiva pubblica online sul suo sito web, all'interno delle attività previste per il programma "Be A.w.a.r.e" (Be Active citizens for Widespread Awareness, infoRmation and Education). La guida contiene i consigli di Cittadinanzattiva, la lista dei 113 ambulatori territoriali per il trattamento del long Covid, i riferimenti per la tutela, e informazioni aggiornate su: fine pandemia e "nuova normalità", il "long Covid", il punto sulla vaccinazione anti Covid-19, l'impatto della malattia sui pazienti fragili, i fattori di rischio e la profilassi, la vaccinazione anti Covid-19 in gravidanza, allattamento e in età pediatrica.
Nonostante l'Oms abbia dichiarato la fine dell'emergenza, spiega in una nota Cittadinanzattiva - il Covid-19 può rappresentare ancora una minaccia per un'ampia fascia di popolazione: sono i pazienti fragili, le persone con patologie e con altre condizioni preesistenti, esposti a maggiori fattori di rischio e a un decorso più grave della malattia. Cardiopatie, diabete e insufficienza renale cronica sono significativamente più frequenti e più consistenti fra i pazienti Covid-19 deceduti, rispetto alla popolazione generale.
In questo quadro, il programma di Cittadinanzattiva e la guida evidenziano l'importanza di non "abbassare la guardia", continuando a monitorare l'evoluzione del Covid-19, mantenendo e potenziando i servizi sanitari costruiti in questi tre anni e investendo sulla prevenzione della malattia. "Alcune procedure e tecnologie che ci sono state utili nell'emergenza pandemica devono essere implementate stabilmente nei servizi sanitari - commenta Valeria Fava, Responsabile del coordinamento delle politiche sanitarie di Cittadinanzattiva - per migliorare la vita e ridurre i rischi per la salute a causa del Covid-19 soprattutto per le persone più fragili". (ANSA).