(ANSA) - ROMA, 09 MAG - Supportare la piattaforma di ricerca e cura per la leucemia mieloide acuta pediatrica, un tumore del sangue che, nella forma più aggressiva, colpisce in Italia circa 70 bimbi ogni anno. E' questo il progetto 'Gold for kids' della Fondazione Umberto Veronesi, a cui saranno destinati i fondi raccolti, attraverso le farmacie italiane, con la campagna "Il futuro è dei bambini".
Presentata oggi nella sede di Federfarma, la seconda edizione della campagna per finanziare la ricerca scientifica d'eccellenza nel campo dell'oncologia pediatrica si svolgerà dal 15 al 22 maggio 2023. Le farmacie esporranno una locandina per sensibilizzare i cittadini ad effettuare una donazione, inquadrando il QR code che rimanda alla pagina web del Progetto, sulla quale si può direttamente fare un'offerta. Inoltre, nelle farmacie che hanno aderito all'iniziativa, i cittadini potranno versare un importo minimo di 3 euro nel box salvadanaio posto sul banco della farmacia e ricevere un braccialetto in tessuto color oro sul quale con il claim 'Il futuro è dei bambini'.
Il ricavato servirà a realizzare la piattaforma Palm che gestirà la prima sperimentazione clinica attraverso una rete internazionale di istituti coordinata dall'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. "La mortalità per tumori è diminuita, circa l'80% dei tumori pediatrici guarisce e stati fatti grandi passi avanti, ma soprattutto per alcune forme resistenti c'è ancora molto da fare", spiega Monica Ramaioli, direttore generale di Fondazione Umberto Veronesi. In particolare, "per la leucemia mieloide acuta la sopravvivenza in pazienti ad alto rischio è passata dal 20 al 40 per cento di sopravvivenza in dieci anni", ha spiegato Concetta Quintarelli, responsabile Unità di ricerca di terapia genica dei tumori presso l'Ospedale Bambino Gesù di Roma.
"I farmacisti - ha concuso il presidente di Federfarma Marco Cossolo - credono nel valore della ricerca scientifica e hanno una vocazione all'impegno sociale. Le farmacie sono capillarmente presenti sul territorio e possono quindi sensibilizzare un gran numero di persone sull'importanza della ricerca di cure sempre più efficaci contro i tumori nei bambini". (ANSA).
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